Stella, Angelo. - Linguista e filologo italiano (Travedona Monate, Varese, 1938 - Pavia 2023). Allievo di M. Corti, si è laureato presso l’Università degli studi di Pavia, dove ha insegnato Dialettologia [...] (1974, 1990), un’edizione dei Promessi sposi (1995) e i due volumi degli Scritti linguistici editi e inediti (2000) pubblicati della monumentale Storia della Lingua Italiana diretta da L. Serianni e P. Trifone. S. si è occupato anche di molti altri ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1902 - Città di Messico 1963). A Siviglia strinse amicizia con P. Salinas, E. Prados e M. Altolaguirre. In esilio, ha insegnato in varie università europee e americane. Le sue [...] poeti della "generazione del '27", dopo la guerra civile C. ha ricercato un'espressione poetica diretta, una tematica umana e prose liriche di Ocnos (1942). Da ricordare anche i saggi Estudios sobre poesía española contemporánea (1957), Pensamiento ...
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Grammatico latino (sec. 5º-6º d. C.) di Cesarea in Mauritania; visse a Bisanzio, dove insegnò lingua latina sotto l'imperatore Anastasio. Compose la maggiore opera di grammatica latina a noi pervenuta, [...] la Institutio de arte grammatica, in 18 libri: i primi 16 (Priscianus maior) la vera e propria grammatica, gli ultimi 2 (Priscianus minor) la sintassi. P. traduce e riduce da grammatici greci (Erodiano e Apollonio Discolo), compila da latini (da ...
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Pohl Jr., Frederik George. – Scrittore statunitense (New York 1919 - Palatine, Illinois, 2013). Prolifico scrittore di fantascienza, è stato autore di racconti e romanzi, alcuni dei quali scritti in collaborazione [...] C.M. Kornbuth e J. Williamson; dal 1939 al 1943 ha curato la pubblicazione di importanti riviste pulp quali Astonishing stories e Super science stories. Tra i dominato dal capitalismo, nelle sue opere P. ha tratteggiato uno scenario distopico della ...
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Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di Nocera Umbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] per primo dell'antica poesia portoghese, facendo trascrivere una delle principali raccolte di cantigas (canzoniere C.-Brancuti, rinvenuto nel 1875 nella biblioteca del conte P. A. Brancuti di Cagli, conservato ora nella Bibl. naz. di Lisbona). La sua ...
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Scrittore italiano (n. Milano 1973). Laureato con una tesi su C. Bukowski, traduttore, ha lavorato per case editrici e in libreria. Collabora con numerose riviste, tra i tanti autori tradotti: C. Dickens, [...] M. Twain, P. Everett, D. Eggers. Tra i libri pubblicati si ricordano: Perso l’Amore (non resta che bere) (2006), L’unico scrittore buono è quello morto (2012), Piccolo dizionario delle malattie letterarie (2016), Le cento vite di Nemesio (2016), ...
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Scrittrice (Parigi 1846 - Dinard 1917), figlia di Théophile e moglie di C. Mendès. La sua opera, di cui si ricordano raccolte di liriche (Le livre de jade, 1867; Poèmes de la libellule, 1885), romanzi [...] (Le dragon impérial, 1869; Princesses d'amour, 1900) e drammi (La marchande de sourires, 1888; La fille du ciel, con P. Loti), è improntata a un esotismo orientale, allora di moda. Fu tra i primi membri dell'Académie Goncourt. ...
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Poeta (Venezia 1583 - ivi 1660 circa); di famiglia fiorentina, autore di varî poemi, tra cui uno su Attila (La Venetia edificata, 1624), collaborò attivamente con C. Monteverdi, scrivendo per lui i libretti [...] delle opere La finta pazza Licori (1627) e La Proserpina rapita (1630). Compose il suo libretto più celebre per La finta pazza (1641) di F. P. Sacrati. ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] Lanciano 1910), le prose, i "frammenti", i "saggi, viaggi, capricci e fantasie" del C. (Pesci rossi, Firenze 1920 marzo 1937; B. Crémieux, Panorama de la litt. it. contemp., Parigi 1928, p. 295 segg.; A. Bocelli, in Nuova Antologia, 1° marzo 1932; S. ...
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Scrittore francese, morto a Milly-la-Forêt (Fontainebleau) l'11 ottobre 1963. Il carattere di artista dai molti interessi (romanzo, poesia, teatro, musica, pittura, cinema), già evidentissimo, si è ancora [...] opera conta più di cento volumi), C. ha continuato a essere una 1947) e il Journal d'un inconnu (1953); i saggi Dufy (1949), Modigliani (1949), Gide vivant Essays zur europäischen Literatur, Berna 1950; J.-P. Millecam, L'étoile de J. Cocteau, Monaco ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...