SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] di Bari, MEFR 93, 1981, pp.7-87: 35-36; C. D'Angela, Ubicazione e dedicazione delle cattedrali nella Capitanata dal V del XIII secolo, in Restauri in Puglia 1971-1983, cat., I, Fasano 1983, p. 192 (con bibl.); G.B. De Tommasi, Manfredonia. Castello ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] tesi del F. sulla rivista della Direzione centrale per i musei e gli scavi (Notizie degli scavi, 1882, pp. 251-256, ibid., 1883, p. 323) essa ebbe tenaci oppositori (A. Malfatti, C. Dotto De' Dauli, C. A. De Cara, G. Sordini), fra cui l'autorevole ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] le legature vivariane (Parigi, BN, lat. 12190, c. I; Nordenfalk, 1974); esistono però ottime ragioni per ritenere refletée par les manuscrits de Leningrad, Leningrad 1934, figg. 5, 6; P. Courcelle, Le site du monastère de Cassiodore, MAH 55, 1938, pp ...
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ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] 302, 12 Pottier, tav. 122 (tazza al Louvre); id., Red-fig., p. 679, 29 Wiener Vorlegeblätter, 1890-i, tav. 9 (cratere a Vienna); C. Robert, Die antiken Sarkophagreliefs, ii (sarcofagi); G. Rodenwaldt, Die Kunst der Antike, tav. 545 (calice d'argento ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] ad solum usque destructa est (Paol. Diac., Hist. Lang., iii, 23). E solo con Carlomagno essa potrà risorgere.
Bibl.: C.I.L., V, 1872, p. 263 ss.; E. Pais, Suppl. Ital., I, 1884, nn. 592 ss.; 1246 ss.; H. Philipp, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949 ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] Universale antica e moderna..., XX, Venezia 1825, pp. 336-337; C. Justi, Phillip von Stoch und seine Zeit, in Lutzows Zeitschr. für bildende Kunst, VII (1872), p. 303; I. Carini, L'Arcadia, dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 297-303; L. A. Muratori ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] Revett e nel 1753 di R. Wood a Palmira. Nel 18° sec. iniziarono i grandi scavi: nel 1720-27 sul Palatino, nel 1724-42 a Villa Adriana dal di B. Montfaucon e il Recueil d’antiquités di A.-C.-P. de Caylus (1752-67). Il Settecento portò soprattutto la ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] come coupes de point da P. Boitard (Études antédiluviennes, 1862) che diede dell’uomo fossile una rappresentazione fantasiosa. Con la base teorica dell’evoluzione gettata da C. Darwin (The origin of species, 1859) i primi segnali di questa umanità ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] largamente usato negli edifici dei grandi magazzini (a Parigi, Bazar de l’Industrie di P. Lelong, 1830; magazzini Bon Marché di L.-A. Boileau e G. Eiffel, per riscaldamento (a temperature non oltre i 1000 °C) di gel ottenuti da idrolisi e ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] turca attraverso l’attività di architetti come C. Holzmeister, H. Poelzig, B. Taut, P. Bonatz. Tra gli architetti turchi attivi . Più recentemente si sono imposti N. Kodalli, F. Tüzün, I. Baran, M. Su. Un conservatorio nazionale fu fondato a İstanbul ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...