È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] livello globale situazioni di ristagno (P. Sylos Labini) e a altro, a seconda del rapporto di forza esistente tra i due contraenti. L’esempio più interessante di m. bilaterale la parità di trattamento (art. 2597 c.c.). In dottrina si dibatte se tale ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] . del R.D. 13 settembre 1933 n. 215; d.P.R. 23 giugno 1962, n. 947; art. 73 d.P.R. 24 luglio 1977, n. 616); ic. di miglioramento fondiario, (R.D. 13 febbraio 1933, n. 215); ic. di bonifica montana, che provvedono all’esecuzione, manutenzione ed ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] della m. sono caduti, tra gli altri, P. Mattarella nel 1980, P. La Torre e il generale C.A. Dalla Chiesa nel 1982 e il giudice maxiprocesso a più di 400 persone nel 1986: sono stati arrestati i boss corleonesi L. Liggio, S. Riina, nel 2006 B. ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] casi espressamente previsti dalla legge. L’art. 42, co. 2, c.p. stabilisce, infatti, che nessuno può essere punito per un fatto, sovraordinata. Prevedibilità ed evitabilità dell’evento sono i criteri fondamentali per stabilire il nesso causale tra ...
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Situazione processuale dell’imputato che, benché ritualmente citato, non compare all’udienza, senza che sussista un legittimo impedimento. Si distingue concettualmente dall’assenza in quanto manca una [...] nel verbale del dibattimento e che esso sia notificato per estratto all’imputato (art. 520 c.p.p.). Nessuna prescrizione è invece prevista per i casi in cui sia necessario procedere alla modifica dell’imputazione nell’udienza preliminare. Concluso il ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] c/c (note nella fraseologia corrente come crediti in c/c allo scoperto); lo sconto; le anticipazioni su pegno (quasi sempre regolate in c/c) e i banca cooperativa italiana. Nel giugno 2002, diventata una S.p.A., si è fusa con la B. Popolare di Verona ...
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Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] alla seduzione con promessa di matrimonio di cui all’art. 526 c.p., oggi abrogato), e viceversa (si pensi alla lesione del credito a la noleggia a terzi, il d. subito comprende anche i profitti che Caio avrebbe realizzato). Il lucro cessante, più ...
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Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] ne usufruisce.
Per ciò che concerne le tasse sulle c. governative, disciplinate dal d.p.r. 641/1972, si rinvia a quanto sopra certo senso considerare come concessionari della proprietà, e i loro sistemi di retribuzione devono essere tali da spingerli ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] dai Solari, cui seguirono G.A. Amadeo e A. e C. Mantegazza, autori della facciata, capolavoro della scultura lombarda del Rinascimento.
Accordo di P. Fu stipulato (1329) per dividere i possessi dei Wittelsbach, duchi di Baviera: Ludovico IV, allora ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] quale la richiesta si riferisce (art. 89 d.p.r. 396/2000).
Il diritto al n. è […], del n.») e dagli art. 6 ss. c.c., in base ai quali ogni persona ha diritto al a intere categorie di persone, animali, o cose. I n. comuni si dividono a loro volta in ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...