Medico, botanico e filosofo (Arezzo 1524 o 1525 - Roma 1603). Allievo a Pisa, ove si recò intorno al 1544, di L. Ghini, G. Guidi, R. Colombo e S. Porzio, attento lettore di Vesalio, C. è un tipico esponente [...] dell'aristotelismo rinascimentale di P. Pomponazzi; ma pur nella completa adesione a quei principî (quindi a una pianta e animali e una tassonomia diagnostica, i cui criterî distintivi sono i principî nutritivi, gli organi della fruttificazione e, ...
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Patologo e istologo italiano (Varese 1846 - Torino 1901), fondatore della scuola italiana di patologia sperimentale. Allievo di P. Mantegazza, fu prof. incaricato di patologia generale all'univ. di Pavia [...] e poi ordinario all'univ. di Torino. Suoi primi collaboratori furono C. Golgi, P. Foà ed E. Bassini; istituì a Torino il primo laboratorio rigenerazione fisiologica degli elementi ghiandolari (1887), classificò i tessuti (secondo la durata di vita e ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a quest’ultimo da G.W. Leibniz e da C. Wolff; I. Kant qualificò ulteriormente il concetto indicando come s. D. Hilbert e W. Ackermann, di D. Hilbert e P. Bernays.
Teoria matematica che si costruisce astrattamente fissando alcuni concetti primitivi ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] abbia le proprietà: a) esiste una corrispondenza biunivoca tra i punti ξ di S e le (n+1)-ple non c) stesse assunte come postulati, che conferiscono il carattere di insieme aperto agli elementi della famiglia ℱ. Gli aperti contenenti un dato punto P ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] le superfici sferiche tratteggiate in figura, i cui raggi misurano rispettivamente r0=c(t5−t0), r1=c(t5−t1), ...: queste inviluppano una o. k associato a una particella libera con quantità di moto p, per la relazione di de Broglie λp=h (con h costante ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] Attività neurotropica. b) Modulazione fenotipica. c) La struttura del NGF e il al fatto che le cellule corneali possiedono i recettori ad alta affinità e sono quindi NGF an enzyme?, "Nature", 280, 1979, p. 359.
Levi-Montalcini, Rita, Effects of mouse ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] r. passanti per P, si ottiene una corrispondenza cremoniana (cioè biunivoca e birazionale) tra i due piani.
Tecnica
R mentre per il condensatore, il parametro C è detto capacità e si misura in farad. Per i generatori di tensione e di corrente, ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] talune disposizioni (per es., gli art. 151 c.c. e 559 c.p.) in contrasto con la Costituzione. Nel 1975 figli minori non sono più prerogative del padre, ma spettano a entrambi i genitori, che le esercitano in comune: la patria potestà del vecchio ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] una popolazione e si può enunciare con il seguente teorema: se p e q (con p=1−q) sono le frequenze di due alleli A e γC+δD, dove A e B sono i reagenti, C e D i prodotti, mentre α, β, γ e δ sono i coefficienti stechiometrici. Si supponga che la ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] parti dell’essere futuro. I primi a sperimentare sull’uovo furono, fra gli altri, E. Haeckel (1859) e C. Chun (1880).
Con a opera degli embriologi scandinavi (J. Runnström, S. Hörstadius, P.E. Lindhal ecc.) si è pervenuti a dimostrare nell’uovo l ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...