Anatomia
Piccola zona di colorito biancastro, limitata da una linea curva regolare, che si osserva alla base dell’unghia. È dovuta all’accumulo, sotto la lamina ungueale, delle cellule dello strato onicogeno.
Si [...] raggio diverso (r, r′) aventi gli estremi P, Q in comune e giacenti da una fig. A). Ippocrate di Chio (5° sec. a.C.) riconobbe quadrabili tre tipi di l. (l. di Ippocrate 1903 E. Landau ha dimostrato che i tipi di l. quadrabili con mezzi elementari ...
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anatomia e medicina G. olfattivi Formazioni sferoidali del bulbo olfattivo costituite da fibrille nervose avvolte a gomitolo, rappresentate in parte dalle arborizzazioni delle fibre olfattive, in parte [...] . Ogni g. ha un vaso afferente e uno efferente. I g. di Malpighi sono contenuti nella sostanza corticale del rene tubuli.
In patologia, la glomerulosclerosi intercapillare di P. Kimmestiel e C. Wilson è un quadro morboso caratterizzato da sclerosi ...
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Farmacologo svedese (Uppsala 1923 - Göteborg 2018), prof. di farmacologia presso le università di Lund (dal 1956) e di Göteborg (dal 1959), dove ha svolto le sue ricerche più rilevanti e dove è diventato [...] nel 1999. Per i suoi studi nel campo delle neuroscienze nel 2000 gli è stato conferito, insieme a P. Greengard e a E . Kandel, il premio Nobel per la medicina o la fisiologia. C. è stato uno dei pionieri ...
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Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata [...] Germania e Francia, si diede alla preparazione di diversi prodotti fra i quali il calomelano, alcuni sali di ferro, sali di bismuto sociali: finanziò la spedizione di P. Matteucci in Abissinia, aiutò le ricerche di C. Lombroso sulla pellagra, fondò l ...
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Medico e neurochirurgo statunitense (Cleveland, Ohio, 1869 - New Haven 1939). Allievo di E. T. Kocher, dapprima si occupò di fisiologia e endocrinologia. Insegnò nell'univ. Hopkins (1903-11), poi a Harvard [...] (dal 1911). A lui e a P. Bailey (1892-1973) si deve una classificazione dei tumori cerebrali. C. è considerato l'iniziatore della moderna neurochirurgia per aver operato per primo, su larga scala e con successo, i tumori cerebrali. È autore d' ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] separano per formare una struttura a Y che abbraccia da ambo i lati il DNA come le branche di una pinza. Nella cell, New York 1983 (trad. it. Bologna 1983, 1995³).
A.C. Wilson et al., Polymorphic sites and the mechanism in human mitochondrial DNA, ...
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Memoria
Pier Carla Cicogna
(XXII, p. 829; App. IV, ii, p. 428; V, iii, p. 403)
Psicologia cognitiva
Nell'ultimo decennio, le acquisizioni scientifiche più importanti sul tema della m. sono state il [...] complesse ipotesi di architettura della m., è stato proposto da R.C. Atkinson e R.M. Shiffrin (1968). Esso è noto come un evento recente non ci sono di solito difficoltà nel rievocare i dettagli specifici, ma se l'evento è più lontano nel tempo ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] , tornando all'antica larga accezione di C. Pirquet, anche i fenomeni della immunità acquisita; così di e lettere, cl. scienze, LXXVIII (1944-45), fasc. i; R. Rössle, in Klin. Woch., XII (1933) i, p. 574; G. Sanarelli, Il Colera, Milano 1931; D ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] un vettore ideale per la t. g., in quanto ognuno presenta i propri punti di forza e le sue limitazioni: la scelta del le enormi potenzialità che essa può offrire.
bibliografia
P.L. Lollini, C. De Giovanni, P. Nanni, Terapia genica, Bologna 2001.
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] indica che la carenza proteica alimentare è quella che produce i più gravi ed immediati danni organici, che già si rivelano , Marsiglia 1952; H. C. Trawell e J. N. P. Davies, Malignant malnutrition, in Brit. Med. Journal, II (1952), p. 796; L. J. ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...