Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] collaborazione con altri artisti quali C. Closky, X. Veilhan, P. Joseph, D. Gonzales-Foerster, Ph. Parreno. Con quest'ultimo stessi luoghi di Uccellacci e uccellini (1966) di P.P. Pasolini, di cui l'artista utilizza la sceneggiatura, il montaggio ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] reperibile in C. Tamaş, Teatru, III, Constanța 2007.
28 G. Pascoli, Carmina, a cura di M. Valgimigli, Milano 1951, p. 416.
29 P.P. Pasolini, Bestemmia: tutte le poesie, Milano 1999, pp. 426-427.
30 Cfr. S. Ramat, I sogni di Costantino, Milano 1988 ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] 1957.
L. Milani, Esperienze pastorali, Firenze 1958.
A. Arbasino, Fratelli d’Italia, Milano 1963.
P.P. Pasolini, Scritti corsari, Milano 1975.
P.P. Pasolini, Lettere luterane, Torino 1976.
L. Sciascia, L’affaire Moro, Palermo 1978.
L. Sciascia, Nero ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] , pp. 85-106 (trad. it. Milano 1962).
J. Mitry, Esthétique et psychologie du cinéma, 2° vol., Les formes, Paris 1965.
P.P. Pasolini, Il cinema di poesia (1965) e Osservazioni sul piano-sequenza (1967), in Empirismo eretico, Milano 1972, pp. 171-91 e ...
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MAROTTA, Giuseppe
*
– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] in I contemporanei, III, Milano 1969, pp. 443-461; C. Segre, La letteratura italiana del Novecento, Roma-Bari 1996, ad ind.; P.P. Pasolini, Sette punti per una polemica, in Id., Saggi sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, I ...
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CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] .
Morì a Roma, nella sua casa dell'Aventino, punto di incontro per tanti cultori delle tradizioni romane (lo stesso P. P. Pasolini gli si rivolgeva per pareri di "linguista romanesco"), il 17 febbr. 1972.
Fra le altre cariche ricoperte, si ricordano ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] n. 135-136, pp. 573-581; G. Spagnoletti, Prefazione a Le nozze di Hitler e Maria Antonietta nell’inferno, Milano 1990; P.P. Pasolini, Descrizioni di descrizioni, in Id., Saggi sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude, II, Milano ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] 176-179; S. Tomaiuolo, O. O.: il poeta osceno, Napoli 1998; P.P. Pasolini, Saggi sulla letteratura e sull'arte, a cura di W. Siti - S. (catal.), a cura di M.I. Gaeta - E. Minnai - M.P. Ottieri, s.l. 2004 (in occasione della mostra si è tenuto a ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] la demolizione dell'antica basilica; il 30luglio fu posta la prima pietra. Sembra che all'inizio partecipassero ai lavori anche P. Pasolini, che aveva diretto i lavori della chiesa del Suffragio, e G. Soratini, che più tardi doveva suscitare un'aspra ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] : 1969: Amore e rabbia e Indifferenza di C. Lizzani, Agonia di B. Bertolucci, Le sequenze del fiore di carta di P.P. Pasolini, La battiglia del Sinai di M. Lucidi (G.F. Plenizio ha terminato la composizione delle musiche di questo film).
Composizioni ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...