PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] a essere voi stessi: il che significa essere continuamente irriconoscibili» (P.P. Pasolini, Intervento al congresso del Partito radicale, in Lettere luterane, Torino 1976, p. 185 e p. 195). Leonardo Sciascia acconsentì ad essere eletto nel 1979 al ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] G. Grimaldi, per la regia di D. D'Anza), e scrisse la musica dei titoli di coda di Uccellacci e Uccellini di P.P. Pasolini, per cui recitò, poco più tardi, nell'episodio Che cosa sono le nuvole? contenuto nel film corale Capriccio all'italiana (1967 ...
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GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] Pavia per il tramite della Fondazione Maria Corti ed è in corso di catalogazione.
Fonti e Bibliografia
La recensione di P.P. Pasolini a Cuore zoppo, intitolata Il neo-sperimentalismo, apparve in Officina, II (1956), 5, pp. 169-182; ora da ultimo si ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Ponte, La Ragione, Clizia, Belfagor), con articoli su P.P. Pasolini, G. Pascoli, D. Dolci, C. Levi e pugliese, II (1967), nn. 4-7; C. Ievi, T. F., in Rassegna pugliese, II(1967), p. 517; M. Palmieri, La Puglia di T. F., Bari 1967; B. Marniti, T. F., ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] che la interessassero e finì poi per cadere spesso su scelte sbagliate. Certamente non è questo il caso dell'incontro con P.P. Pasolini, il quale, nonostante qualche attrito, finì per dare origine a un altro capolavoro: Mamma Roma (1962).
Il film ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] . 925) e già Sereni lo riteneva secondo solo a La bufera e altro. Pasolini non esitò a definirlo come un libro di «piena crisi» (P.P. Pasolini, Principio di un «engagement», in Id., Saggi sulla letteratura e sull’arte, a cura di W. Siti - S. De Laude ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] letteratura italiana contemporanea, Firenze 1972, pp. 309-312; A. B., a cura di N. Pozza, Vicenza 1973 (scritti testimonianze di P. Pancrazi, P. P. Pasolini, E. Montale, C. Bo, G. Pampaloni, C. Laurenzi, G. Ghirotti, E. Falqui, F. Virdia, A. Sala ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] del v. nella poesia di A. D., pp. 260-71; G. Piccitto, A. D. alla ricerca della prosa siciliana, pp. 272-82; P. P. Pasolini, Noterella su una polemica Verga-D., pp. 330 ss.; G. Santangelo, Sulla genesi dell'opera di A. D., pp. 335-45; G. A ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] . Porzia, in Il Messaggero, 1° nov. 1925; E. Veo, I poeti romaneschi. Notizie, saggi, bibliografia, Roma 1927, pp. 225-237; P.P. Pasolini, Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 69-71; F. Possenti, Cento anni di poesia romanesca, Roma 1966, pp. 406 s ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] deve la presenza nel catalogo di molti nomi significativi della più recente letteratura italiana (per esempio C.E. Gadda e P.P. Pasolini) - in quanto il G. nel 1952 si ritirò dalla direzione della casa editrice per motivi di salute, rimanendone, però ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...