TOGNAZZI, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922, morto a Roma il 27 ottobre 1990. Senza aver frequentato alcuna scuola di recitazione affrontò con [...] al filone della commedia all'italiana a fare di T. il protagonista di cronache e apologhi di caustica modernità: da P.P. Pasolini (Porcile, 1969) ad A. Bevilacqua (Questa specie d'amore, 1971), dal francese E. Molinaro (La cage aux folles - Il ...
Leggi Tutto
DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] loro ferinità: qui i metri sono felicemente riassunti dai ritmi del latino medievale.
Per la poesia in dialetto P. P. Pasolini (nella introduzione a Poesia dialettale del Novecento, Parma 1952, pp. XXXIV, XLIX-LII) ha parlato di pascolismo dialettale ...
Leggi Tutto
Regista italiano (Cortona 1943 - Firenze 2013). Esordì come attore nel 1965, collaborando con importanti registi e impegnandosi anche nel cinema. Passò alla regia dopo esperienze di teatro politico, in [...] esistenzialista del teatro borghese. Fra le regie più recenti: Elettra di Euripide (1993); Ifigenia in Tauride (1994), Orgia di P. P. Pasolini (1998) e Madame de Sade di Y. Mishima (2001); Spettri di Ibsen e Il padre di A. Strindberg (2005); Così ...
Leggi Tutto
Regista italiano (n. Taleggio 1953). Esordì come attore nel gruppo teatrale milanese dell'Elfo (1973), che si ispirava alle esperienze collettive del Théâtre du soleil di A. Mnouchkine e della Schaubühne [...] vera natura dell'amore di BrianFraser (1992); Decadenze e Alla greca di S. Berkoff (1993 e 1994); I Turcs tal Friúl di P. P. Pasolini (1995); Roberto Zucco di B.-M. Koltès (1995); Tango barbaro di Copi (1995, con F. Bruni); La morte e la fanciulla di ...
Leggi Tutto
Regista e autore teatrale italiano (Genova 1929 – Roma 2012). Dopo gli studi in Lingue e Letterature straniere a Roma, si è diplomato alla Sorbona di Parigi per poi insegnare francese in diversi istituti [...] 1961 ha portato in scena l’atto unico Il sesso di poi (Teatro Pirandello), grazie anche al supporto dell’amico P.P. Pasolini. Sempre attento a tematiche civili, sociali e politiche, da allora ha scritto e diretto più di cinquanta spettacoli, fra cui ...
Leggi Tutto
TOTÒ
Gian Luigi Rondi
. Nome d'arte dell'attore Antonio de Curtis Gagliardi Griffo Focas, nato a Napoli il 7 novembre 1898, morto a Roma il 15 aprile 1967. Esordisce nel 1917 a Roma, al Teatro Jovinelli, [...] , 1958, ancora di Monicelli; La Mandragola, 1965, di A. Lattuada; Uccellacci e uccellini, 1956, di P. P. Pasolini. Molta saggistica, comunque, specialmente straniera, continua a considerarlo anche oggi un magico e straordinario improvvisatore le cui ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] e L. Feuchtwanger da C. Marlowe al teatro Valle di Roma il 12 ottobre successivo e la prima de Il vantone di P.P. Pasolini da Plauto al teatro della Pergola di Firenze il 10 novembre non convinsero i critici, che ravvisarono nell'E., in quest'ultimo ...
Leggi Tutto
Bertolucci, Giuseppe
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e teatrale, nato a Parma il 24 febbraio 1947. Figlio del poeta Attilio e fratello del regista Bernardo, ha tratto dall'ambiente [...] in opere da camera come Il congedo del viaggiatore cerimonioso (1991) da G. Caproni, Il pratone del Casilino (1994) da P.P. Pasolini, Il mago, il re e la regina (1997) dal Macbeth verdiano, e nelle invenzioni sulle messe in scena teatrali di Luca ...
Leggi Tutto
Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] Piccioni, aveva chiesto testi a scrittori come M. Soldati, E. Flaiano, G. Parise, E. Patti, P.P. Pasolini, A. Moravia, G. Bassani e altri. Successo rinnovato anche in seguito quando lo spettacolo fu ripreso, con nuove canzoni, nel 1961-62 e nel 1963 ...
Leggi Tutto
(gr. Μήδεια, lat. Medēa)
Mitologia
Eroina della mitologia greca, figlia di Eeta re della Colchide, fratello di Circe e di Pasifae, e della Oceanide Idyia. Ma secondo un'altra tradizione sua madre sarebbe [...] Euripide e Seneca, celebrarono il mito di Medea, tra gli altri, P. Corneille (1635) e G. B. Niccolini (1814 circa) . Alvaro e il film, Medea (1970), realizzato da P.P. Pasolini per l'interpretazione di M. Callas.
Il personaggio nell'iconografia ...
Leggi Tutto
pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...