PACAZIANO (Tiberius Claudius Mar[inus ?] Pacatianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Era di famiglia senatoria, fu proclamato Augusto dalle legioni di Mesia e Pannonia (248), e ucciso poco [...] dopo dai suoi stessi legionarî.
Il suo ritratto nelle monete, coniate specialmente a Viminacium, pur apparendo influenzato da quello di Filippo e in qualche caso di Filippo iunior, non è del tutto privo ...
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Usurpatore dell'Impero romano (248-249 d. C.), al tempo di Filippo l'Arabo. Acclamato imperatore dalle truppe in Pannonia e in Mesia, fu poi ucciso dagli stessi soldati. ...
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Nome degli appartenenti a una gente romana, derivato dal sabino Clausus; accanto alla forma regolare Claudius è la variante Clodius adottata da alcuni personaggi alla fine della repubblica. Vi furono di [...] certo Atto Clauso. A questa gente appartennero numerosi uomini politici, letterati, scienziati e imperatori. Oltre ai personaggi dati sotto il gentilizio, v. anche Britannico; Marcello; Nerone; Pacaziano; Partenio; Pompeiano; Tiberio; e anche Clodio. ...
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Imperatore romano (Traconitide 204 circa - presso Verona 249) figlio di uno sceicco arabo. Divenuto prefetto del pretorio (243), fece uccidere dai soldati, durante la campagna contro i Persiani, l'imperatore [...] 248 celebrò il millenario della fondazione di Roma. In quello stesso anno dovette fronteggiare l'usurpazione di Claudio Marino Pacaziano nella Mesia e di altri pretendenti in Cappadocia e in Siria, e l'invasione dei Goti nella Mesia inferiore. Decio ...
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Nacque intorno al 204 nella Traconitide, forse là dove fu da lui fondata la colonia di Filippopoli (l'odierna Shuhbah). Il padre, Giulio Marino, era uno sceicco arabo. La sua famiglia aveva ricevuto la [...] del 248), F. volle celebrarlo con grande solennità. Le legioni del Danubio proclamavano imperatore Tiberio Claudio Marino Pacaziano, fornendo occasione ai Goti, rafforzati dai Carpi e da altre stirpi barbariche, d'irrompere nella Mesia inferiore ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ora Al. Cameron, The Last Pagans of Rome, Oxford 2011, pp. 654-658.
121 Sarebbe stata concessa l’8 maggio 332, sotto i consoli Pacaziano e Ilariano, secondo Chron. Pasch. CB, 531; cfr. Socr., h.e. II 13; Them., Or. XXIII 298AB; XXXIV, XIII; G. Dagron ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] , alla proprietà era collegato l’obbligo alla fornitura. Nel 334 Costantino indirizzò una legge al prefetto del pretorio Pacaziano in cui esprimeva la sua preoccupazione per la diminuzione del numero dei suarii a Roma. Occorrevano indagini pubbliche ...
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