LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del legato, sostenendo in netta minoranza posizioni di intransigente chiusura contro il riconoscimento romano della pacediAugusta del 1555.
Nel 1572 ebbe occasione di sperimentarsi sul terreno diplomatico di un'altra area difficile d'Europa, la ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] imperiale, e con l'inizio delle trattative che avrebbero portato alla pacedi Cambrai (3 ag. 1529).
Carlo V sbarcò a Genova il visto studiare le opere di Erasmo, forse per documentarsi in vista della Dieta convocata ad Augusta, che secondo i disegni ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nell'ottobre del 1518, per le pressioni del Wolsey, una "pace universale" con la Francia, alla quale invitò tutte le altre tenuto lontano da Roma per due anni. La Dieta diAugusta non costituisce soltanto una svolta decisiva nella storia della Riforma ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] augusta amica un'influenza la cui positività sarebbe difficile sopravvalutare, anche se non fu affatto estranea alla mancanza di patriottismo di con la stipulazione della pacedi Aquisgrana, che metteva fine alla guerra di devoluzione, non conseguì ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] insieme con altri scritti dall'arcivescovo di Magonza per essere esaminate. Dopo l'interrogatorio di Lutero, condotto dal cardinale Caetano nell'ottobre 1518 alla Dieta diAugusta, e altri tentativi falliti di convincere il frate a una ritrattazione ...
Leggi Tutto
FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] videro il paese travolto dalla lunga e durissima guerra della Lega diAugusta, il F. sostenne a più riprese con notevoli somme le della loro missione era quello di far sì che nel trattato della pace generale fossero esplicitamente inserite le ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] suoi libri del dopoguerra, massime La tragedia della pace (Milano 1923). Il presunto "francofilo" si battè pp. 23 ss.; L. Polverini, Cesare e Augusto nell'opera storica di G. F.,in Caesar und Augustus,a cura di K. Christ-E. Gabba, Como 1989, pp. ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Christo piissimo redemptori nostro"; 4) Perugia, Bibl. com. Augusta, 1007 (M.30), Consilia variorum, contiene un consiglio 348 s.; S. Servanzi-Collio, La Madonna della Pace nel duomo di Sanseverino dipinta da Bernardino Pinturicchio, Macerata 1872, p. ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e pure il suo intervento per la pace tra la Francia e la Savoia (trattato di Feurs del 27 ott. 1452).
Nella di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 317, 343, 417 s. n. 123; II, (1474-1478), pp. 311 s. n. 249; G. Bucelin, Annales benedictini, II, Augusta ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] con Giovanni XXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. lo rappresentò nella pace conclusa il 12 giugno 1414 fra 27) alla Bibl. Augustadi Perugia, ms. 1007 (cc. 89rv e 97v). Un consiglio autografo con sigillo, in tema di appello, è segnalato ...
Leggi Tutto
cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...