Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] -occidentale, fra Stati cattolici e Stati protestanti o fra partito cattolico e partito riformato, dalla pacediCateau-Cambrésis (1559) alle paci di Vestfalia (1648). In particolare le 8 guerre combattute in Francia fra cattolici e ugonotti dal ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] questa prima parte.
La carta qui riprodotta rispecchia la geografia politica dell’Italia dopo la pacediCateau-Cambrésis (1559), che stabilizzò il dominio diretto, o predominio indiretto, della Spagna sulla penisola. Sono contrassegnati in tonalità ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Pio IV fu rivolta a salvaguardare il nuovo equilibrio raggiunto in Italia con la pacediCateau-Cambrésis.
Nel sostenere la politica conciliare i maggiori principati italiani riconoscevano la stretta dipendenza dei loro interessi dalla posizione del ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] indicem; M. Monaco, Lo Stato della Chiesa, I, Dalla fine del grande Scisma alla pacediCateau-Cambrésis (1417-1559), Pescara 1971, pp. 165-70; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, V, 2, Milano 1977, pp. 315-20; M. Caravale, Lo Stato pontificio ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] pubblicata da Lestouquoy - il L. ebbe un ruolo trascurabile nel favorire le trattative che condussero alla pacediCateau-Cambrésis, e la sua attenzione per le questioni religiose, a fronte della costante espansione del calvinismo in Francia ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] che egli si trovò ad affrontare fu il disaccordo tra il duca e la città di Mondovì passata, in seguito alla pacediCateau-Cambrésis (1559), dal dominio francese a quello sabaudo.
Gli abitanti si mostravano scontenti della nuova amministrazione ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] G. era stato inoltre inquisitore sotto il governo di Enrico II di Francia, e dopo la pacediCateau-Cambrésis (1559) continuò in quell'incarico sotto Emanuele Filiberto di Savoia.
La costituzione di una Chiesa valdese nelle vallate del Ducato negli ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] non si hanno notizie precise, ma unicamente congetture, come quella, gratuita, secondo cui il B. avrebbe contribuito alla stipulazione della pacediCateauCambrésis.
Ad Aversa il B. fondò un seminario, attivo dal 1566, ed eresse vari monasteri (uno ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] seguito del trattato diCateau-Cambrésis (1559). Il 15 febbraio 1560 il duca - per desiderio di far cosa ceduta dalla Francia alla Savoia. Ma all'atto della stipulazione della pacedi Utrecht (1713) la Francia acconsentì bensì a cedere al duca la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] particolare con il ducato di Savoia, che, dopo il trattato diCateau-Cambrésis, appariva di notevole importanza politica e con un compromesso nel giugno 1562; circa la pacedi Cavour si sostituirono presto alle vane proteste provvedimenti più ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...