PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] un’ambiziosa impresa storiografica, una Storia militare del Piemonte in continuazione di quella del Saluzzo cioè dalla pace d’Aquisgrana sino ai dì nostri, che uscì a Torino in tre volumi (più un supplemento ai primi due tomi) nel 1854-55 presso il ...
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ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] le province settentrionali. Stipulata nell'agosto del 1570 la pacedi Saint-Germain, l'A., nell'ottobre, poté a rifugiarsi a Ginevra, dove giunsero, dopo un soggiorno a Spa e ad Aquisgrana, il 5 maggio 1575.
Fin dal suo arrivo l'A., già innanzi ...
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Figlio (n. 955 - m. Roma 983) di Ottone I e di Adelaide. Fronteggiò la rivolta del duca di Baviera Enrico il Litigioso (951-995) e l'invasione della Lorena da parte del re di Francia Lotario (941-986). [...] occupò la Lorena e giunse fino ad Aquisgrana, ma di lì a poco, raccolto un esercito, O. penetrò in Francia e giunse fino a Parigi: nel 980 i due sovrani si riconciliarono e la pace fu ristabilita sulla base dello status quo. Pacificata la Germania ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] di Francia, che dopo la morte di Alberto I d'Asburgo appoggiò validamente la sua elezione a re di Germania (27 novembre 1308). Incoronato ad Aquisgrana in particolare) nella speranza di una restaurazione imperiale che ridesse pace e unità al mondo ...
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Figlio (n. 795 - m. Prüm, Renania-Palatinato, 855) di Ludovico il Pio, che lo designò erede del titolo imperiale e re d'Italia (818); dopo essere entrato in contrasto con il padre in seguito a una nuova [...] ordinatio imperii (817) erede del padre e incoronato imperatore ad Aquisgrana, ebbe poi (818) il governo d'Italia dove si recò fratelli, fu da questi vinto (841) e costretto alla pace (patto di Verdun, 843): conservò l'Italia, la dignità imperiale, un ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] auspicò l'intervento pontificio e Chigi fu invitato a recarsi ad Aquisgrana nel dicembre 1649 per presenziare ai preliminari dipace. Tuttavia le trattative, avviate in un periodo di gravi disordini politici in Francia (la Fronda), non ebbero seguito ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] nunzio straordinario a Münster e poi ad Aquisgrana, e quelli con N. Guidi di Bagno, nunzio a Parigi. A Madrid accanto al Rospigliosi, a sostenere la causa della pace, vi erano gli ambasciatori di Venezia (Girolamo Giustiniani prima e Pietro Basadonna ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] la guerra dei Cent'anni che era cominciata al tempo di Benedetto XII. C. VI, nato nel ducato di Guienna e fedele servitore del re di Francia, cercò tenacemente di restaurare la pace. Appena eletto, nominò due legati, i cardinali Annibaldo Caetani da ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] per convincerlo a ritirare il suo sostegno a Federico II, di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati dipace e di unione. Nel quadro di un'azione diplomatica e missionaria di grande impegno, I. inviò nel Maghreb uno dei suoi ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] una curia celebrata a Spira, l'elezione di C. IV fu confermata da una cerchia più ampia di principi; ma a differenza del fratello Enrico, C. IV non fu incoronato.
Mentre Enrico, incoronato ad Aquisgrana, usava intitolarsi "rex Romanorum", C. IV in ...
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