MELILLI
G. V. Gentili
Centro tra Augusta e Siracusa, più all'interno, intorno al quale si stendono vaste necropoli preistoriche.
Una serie di gruppi più o meno numerosi di tombe sicule a grotticella [...] rotabili M. Villasmundo-Augusta. Il gruppo di tombe (non meno di una cinquantina) di carattere molto arcaico di Cava Secchiera ha restituito coltelli di selce, piccoli ciottoli forati ad uso di pendaglio, un oggettino di bronzo di uso incerto, e ...
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IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] la sola che si conosca dedicata a un papa prima della pace della chiesa.
Raffigura un togato (la tunica talaaris è visibile di culto sopra il cimitero del martire, e sui suoi possibili committenti. L'attribuzione della commissione ad Augusta Severa ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] Gallia Cisalpina, o nel periodo che Augusto dedicò alla sistemazione di tutto il confine orientale d'Italia ( di Marco Aurelio mutò qui, come per tutta la decima regione, il clima di sicurezza e dipace; anzi C. si trovò proprio su una delle vie di ...
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SPES
¿ W. Koehler
Personificazione della speranza onorata sin da tempi antichissimi (Liv., II, 51, 2). Lo si rileva già dai suoi rapporti con divinità, anch'esse antiche, quali Fortuna (Τύχη εὔλπις; [...] " serve a Virgilio (Egl., iv) d'occasione per "sperare" in una nuova età della pace. Ma questo sentimento ancor vago comincia, come di consueto, a prender forma precisa sotto Augusto: il giorno in cui per la prima volta vestì la toga viri'is (18, x ...
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LIBERTAS
W. Köhler
Personificazione della libertà. La L., uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sino dall'età regia, è stata considerata già in tempi molto antichi come potenza divina (numen). [...] a quello di libertas augusta. Sotto Vespasiano si appoggia ad una colonna nell'atteggiamento della Securitas; Adriano sostituisce allo scettro una corona d'alloro o la cornucopia e le mette in mano gli attributi della Pace ...
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CONCORDIA
P. Mingazzini
Divinità romana personificante l'unione politica, o anche l'affetto dei parenti e soprattutto dei coniugi; durante l'Impero, quando le lotte dei partiti furono sostituite dalle [...] ricostruito con maggior lusso dal console Opimio, nel 121 a. C., dopo l'uccisione di Gaio Gracco. Durante l'Impero, la C. Augusta simboleggiò la pace domestica della Casa Imperiale e quindi assommò i due caratteri, pubblico e privato, della divinità ...
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LUCILLA (Annia Aurelia Galeria Lucilla)
B. M. Felletti Maj
Nata da Marco Aurelio e da Faustina iunior nel 149 d. C.; sposa di Lucio Vero nel 164, appena quindicenne. Di quell'anno sono le prime monete [...] con l'effigie di L.; altre seguiranno fino alla morte di Lucio Vero (169), con l'iscrizione lucilla augusta.
L. appare 2, p. 221 ss.; D. Mustilli, Alcune sculture trovate fra il Foro della Pace e l'anfiteatro, in Bull. Com., LXI, 1933, p. 105 s.; M. ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] prefetto Antemio e di Pulcheria, sorella maggiore di Teodosio, creata Augusta nel 414 e più tardi sposa di Marciano, suo e imponendo una pace che resse sino al 447 quando Attila attraversò nuovamente il Danubio e ottenne cessioni di territorî. T ...
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GIULIO NEPOTE (Flavius Iulius Nepos)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Dalmata, figlio di Nepoziano e nipote di Marcellino, ereditò dallo zio un potere personale in Dalmazia.
Ebbe in moglie [...] Augusta Verina e fu inviato in occidente a capo di una spedizione contro Glicerio. Fatto prigioniero quest'ultimo e inviatolo vescovo a Salona, G. N. fu eletto Cesare in Ravenna e successivamente imperatore (il 24 giugno 474). Per assicurarsi la pace ...
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cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...