Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] all'autorità imperiale e di incamerare i beni ecclesiastici. Dopo le diete di Spira (1529) e diAugusta (1530), essi si unirono nella Lega di Smalcalda (1530) e lottarono contro l'imperatore Carlo V fino alla PacediAugusta (1555), con la quale ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] alla fine della Dieta, ammorbidì l'imperatore. In un contesto in cui anche i cattolici sostenevano l'equilibrio assicurato dalla pacediAugusta (1555) per evitare un aggravamento della propria posizione, l'accettazione negli Stati fedeli alla Chiesa ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] con l’Italia, dovuto a ragioni tanto politiche quanto personali. Da un lato, la situazione complessiva era radicalmente mutata: nel 1555 la pacediAugusta tra l’imperatore e i principi protestanti e la contemporanea ascesa al soglio pontificio ...
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papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] . Ciò, insieme al prevalere della logica realistica che ispirò la PacediAugusta del 1555, fece sì che l’evento rifondante la Chiesa di Roma in Età moderna, ovvero il Concilio di Trento, fu incondizionatamente accettato dai soli Stati italiani. L ...
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luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] in opposizione ai riformati (calvinisti), agli anglicani e ad altre confessioni.
La dottrina
Il l. fu ufficialmente riconosciuto con la PacediAugusta del 1555 ed ebbe rapida espansione in Germania e a N-E, verso i paesi baltici e la Finlandia. In ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] impegnato nelle lotte contro la Francia. Alla dieta di Spira (1529) e a quella diAugusta (1530), seguirono la lega di Smalcalda (1530) e poi la lotta aperta dell’imperatore fino alla pacediAugusta (1555) con il riconoscimento del luteranesimo e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] coscienza cristiana il diritto al dissenso e quindi il diritto all’esistenza di una ‘minoranza cristiana’. Anche il principio cujus regio eius religio, sancito con la pacediAugusta nel 1555, che pure rendeva per la prima volta legalmente possibile ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] altri, presto in contatto con P., costituivano una spina nel fianco per Carlo V, che ancora non aveva raggiunto quella pacediAugusta (stipulata però di lì a poco, il 25 settembre del 1555) che avrebbe risolto, per quanto con un compromesso, i suoi ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] fu nominato visitatore apostolico del monastero cistercense di Salem, nella diocesi di Costanza, con il segreto incarico di tutelare gli interessi della S. Sede alla conferenza dipacediAugusta che doveva tentare di porre fine alla guerra dei Sette ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] . Perciò il Commendone era grandemente incerto sull'atteggiamento da prendere nei riguardi di una conferma da parte della Dieta della pacediAugusta del 1555: se in linea di principio la opposizione pontificia ad essa rimaneva indiscussa, in linea ...
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cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...