MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] l'inserimento del casato trentino nell'orbita della corte sabauda, ristabilitasi in Piemonte dopo la vittoria di San Quintino e la pacediCateau-Cambrésis (1559).
Grazie al credito maturato dal suocero presso Emanuele Filiberto, il quale a sua volta ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] il culmine nel 1551-61 per l’azione congiunta del Parlamento francese di Torino e del rientro di Emanuele Filiberto nei suoi territori dopo la pacediCateau-Cambresis (1559). Ebbe però scarsi contatti con i piemontesi che, immigrati in precedenza ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] moderna, parte 1, 5 ediz., Torino 1896, p. 38, giudicò "buon risultamento" della pacediCateau-Cambrésis "restaurare il dominio della casa di Savoia, divenutà poi vindice dell'indipendenza italiaria"). E della storia sabauda trattò specialmente in ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] G. era stato inoltre inquisitore sotto il governo di Enrico II di Francia, e dopo la pacediCateau-Cambrésis (1559) continuò in quell'incarico sotto Emanuele Filiberto di Savoia.
La costituzione di una Chiesa valdese nelle vallate del Ducato negli ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] querele, istruendo processi, comminando condanne.
La Corsica, restituita alla Casa di S. Giorgio e da questa allo Stato genovese dopo la pacediCateau-Cambrésis, era ancora nel pieno della sua difficile ricostruzione: il ripristino degli ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] definitiva conclusione della guerra franco-asburgica, verificatasi solo nel 1559 con la pacediCateau-Cambrésis. Essendosi delineate, nei primi mesi del 1559, oscure manovre del duca di Ferrara per unire ai suoi Stati il territorio senese, Cosimo I ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] da Carlo V e da Ferdinando I. Tuttavia, grazie ai buoni uffici del re di Francia, Scipione si vide garantiti nella pacediCateau-Cambresis i benefici derivanti dal trattato, approfittandone per instare presso l'imperatore la restituzione dei feudi ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] nonna del giovane principe), doveva assumere una posizione di rilievo nei complessi preliminari della pacediCateauCambrésis, relativi alla questione del Monferrato. A lui, infatti, il duca di Mantova affidò la definizione dei termini del capitolo ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] francese stava trattando, con le maggiori potenze, per un nuovo assetto politico dell'Europa che fu sancito nella pacediCateauCambrésis e che, fra l'altro, dispose la cessione dello Stato senese alla casa Medici. L'unica garanzia ottenuta ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] tardi, gli furono affidate diverse missioni diplomatiche. Nel 1559 era a Parigi, come inviato dei Gonzaga, durante le trattative che portarono alla pacediCateauCambrésis. Egli non si limitò ad essere semplice spettatore durante i preliminari della ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...