COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] . XV, il C. analizza più attentamente gli avvenimenti successivi alla calata di Carlo VIII, individuando nella pacediCambrai, perfezionata poi a Bologna, la principale causa politica della pace relativa goduta dall'Italia sino ai suoi tempi, che i ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] già appartenuti a corpoporazioni religiose, ma ora alienati. Gran parte degli sforzi, dopo la pacediCambrai, dovevano tuttavia essere concentrati verso le necessità di fortificazione della città nel timore, come il C. indicava in un discorso del 10 ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] tempo) discutono dei rapporti tra Francia e Spagna a partire dal periodo immediatamente precedente la battaglia di Pavia fino alla pacediCambrai. Ma gli altri due dialoghi, che furono composti sempre intorno al 1530, escono decisamente dall'ambito ...
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QUARTO, Oddo
Giorgio Caravale
QUARTO, Oddo. – Nato intorno al 1505-1506 a Monopoli, appartenne al ramo della famiglia padovana residente nella città pugliese.
Proveniva da una famiglia di elevata condizione [...] momenti. A ogni modo, nel novembre 1529 Quarto era a Venezia quando Orsini vi fece ritorno all’indomani della pacediCambrai. Da quel momento le sorti del giovane pugliese furono legate a doppio filo a quelle del condottiero romano, divenendo ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] Vecellio.
Sempre più legato all'imperatore dopo il sacco di Roma, il Gonzaga per trarre i maggiori vantaggi dai negoziati tra il papa, il re di Francia e lo stesso Carlo V - che portarono alla pacediCambrai del 7 luglio 1529 - si affidò al M. per ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] 'aprile del 1526 era nuovamente a Cirò. Cagionevole di salute, a letto lo colse la notizia della pacediCambrai (5 ag. 1529). Ottenne un nuovo insegnamento a Santa Severina, ma, di nuovo ammalatosi di febbre terzana, fu costretto a ritornare a Cirò ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] intimò nel settembre del 1526di abbandonare la corte come persona non gradita: tuttavia la minaccia di espulsione non ebbe seguito poiché il C. rimase a Madrid almeno fino alla pacediCambrai (5 ag. 1529). I suoi intrighi e le mene a favore del papa ...
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MASSEI, Bartolomeo
Maria Teresa Fattori
– Nacque a Montepulciano il 2 genn. 1663, da Lorenzo, appartenente a una famiglia patrizia di antiche origini lucchesi.
Dopo essersi addottorato in utroque iure [...] pontificie su Parma e Piacenza. Il 31 luglio 1724 fu deputato procuratore della S. Sede al nuovo congresso dipacediCambrai e il 3 luglio 1728 a quello di Soissons.
Clemente XII lo promosse cardinale nel concistoro del 2 ott. 1730 con il titolo ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] nel quadro della campagna anticesarea in Puglia. Dopo la pacediCambrai (3 ag. 1529) il C. seguì l'Orange, divenuto frattanto viceré di Napoli, all'assedio di Firenze. Prima che questo fosse concluso fu inviatodalviceré presso l'imperatore a Bologna ...
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CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] propria e accettava le garanzie offerte da Giovanni Pisani, figlio del procuratore Alvise.La pacediCambrai fu annunziata al C. da una lettera dei Buonvisi, scritta da Lucca il 7 ag. 1529, nella quale si assicurava che l'accordo era stato raggiunto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...