BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] nonna del giovane principe), doveva assumere una posizione di rilievo nei complessi preliminari della pacediCateauCambrésis, relativi alla questione del Monferrato. A lui, infatti, il duca di Mantova affidò la definizione dei termini del capitolo ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] francese stava trattando, con le maggiori potenze, per un nuovo assetto politico dell'Europa che fu sancito nella pacediCateauCambrésis e che, fra l'altro, dispose la cessione dello Stato senese alla casa Medici. L'unica garanzia ottenuta ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] tardi, gli furono affidate diverse missioni diplomatiche. Nel 1559 era a Parigi, come inviato dei Gonzaga, durante le trattative che portarono alla pacediCateauCambrésis. Egli non si limitò ad essere semplice spettatore durante i preliminari della ...
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BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] non si hanno notizie precise, ma unicamente congetture, come quella, gratuita, secondo cui il B. avrebbe contribuito alla stipulazione della pacediCateauCambrésis.
Ad Aversa il B. fondò un seminario, attivo dal 1566, ed eresse vari monasteri (uno ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] Padova, nonché, insieme con Niccolò da Ponte, ambasciatore straordinario presso Francesco II di Francia, al fine di congratularsi per il trattato dipaceCateau-Cambrésis. Un’analoga missione svolse in Spagna, presso Filippo II, Marcantonio Da Mula ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di stima e una calorosa accoglienza.
Tornato a Roma si occupò di ordinaria amministrazione sino a quando con la pacedidi omicidio rituale che si ricordi a Roma.
In una situazione internazionale stabilizzatasi con i trattati diCateau-Cambrésis ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] che il trattato diCateauCambrésis (aprile 1559), che doveva segnare la fine della preponderanza francese al di là delle Francés de Alava. Dal momento che era stata firmata la pacedi Longjumeau (23 maggio 1568) il cancelliere Michel de L'Hospital ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] di abbandonare Bourg-en-Bresse e di evacuare Chambéry, mentre cercava di negoziare col conte di Saint-Pol, governatore del Delfinato, una pace ultimo momento di gloria dopo il trattato diCateau-Cambrésis. Si trovava al fianco di Emanuele Filiberto ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] particolare con il ducato di Savoia, che, dopo il trattato diCateau-Cambrésis, appariva di notevole importanza politica e con un compromesso nel giugno 1562; circa la pacedi Cavour si sostituirono presto alle vane proteste provvedimenti più ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] .
In tale qualità toccò al B., dopo il trattato diCateau-Cambrésis, di concordare con gli agenti medicei le modalità della resa di Montalcino, e non si lasciò sfuggire l'occasione di trame un personale vantaggio: se infatti mostrò notevole energia ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...