Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] terreno per un modus vivendi, sciogliendo il raggelato inviluppo politico-ecclesiastico creatosi in Germania da Augusta alla pacediVestfalia. La composizione dei rapporti fu sanzionata, tramite l'Archinto, con un accordo generale sui problemi della ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] dei Pirenei tra Francia e Spagna. Le trattative per la pacediVestfalia, infatti, iniziate già nel 1643 a Múnster, videro sì l'intervento degli inviati sabaudi, il marchese di San Maurizio e il senatore camerlengo Bellezia, ma quest'ultimo riuscì ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] suoi tempi (1612-1648; uno degli esemplari più completi in Bibl. univ. di Genova, Mss. C.V.6-7), una monumentale ricostruzione della storia europea fino alla pacediVestfalia; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando de' Medici (cui ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] nel quadro della ristrutturazione urbanistica voluta dall'imperatore Francesco Giuseppe (lo ricorda oggi un vicolo Gonzaga).
La pacediVestfalia del 1648 non pose fine alla carriera militare del G., che anzi fu investito in misura crescente anche ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] e ristabilire la repubblica non ebbero alcun risultato, poiché il Mazzarino, impegnato nelle trattative che condussero alla pacediVestfalia, aveva perduto ogni interesse ad ampliare il teatro della guerra; d'altra parte, le province erano quasi ...
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Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] restituzione della dignità elettorale al figlio Carlo Ludovico nella pacediVestfalia. L'estinzione di varî rami favorì in seguito l'accumulazione dei dominî da parte di Carlo Teodoro di Sulzbach che, dopo essere diventato elettore palatino nel 1742 ...
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Filosofo e pedagogista ceco (Nivnice, Moravia, 1592 - Amsterdam 1670). Pensatore tra i più incisivi e influenti del sec. 17°, K. è insieme un prodotto del clima spirituale europeo, e soprattutto nazionale, [...] inglese, fu a Londra; nel 1642 raggiunse la Svezia su invito di L. De Geer, al cui servizio rimase fino al 1648. La pacediVestfalia diede il colpo definitivo a tutte le speranze di un ritorno in patria: K., eletto vescovo (1648), ritornò a Leszno ...
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Generale francese (Parigi 1621 - Fontainebleau 1686); nel 1643, nominato a 22 anni comandante dell'esercito di Fiandra contro gli Spagnoli, li batté nella battaglia di Rocroy, conquistando di colpo fama [...] non troppo felice in Catalogna, tornò in Fiandra, ove, conquistata Ypres, conseguì la vittoria di Lens (1648). Dopo la pacediVestfalia, rientrato a Parigi, ebbe parte nei movimenti politici della prima, e soprattutto, della seconda Fronda ...
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Figlio (L'Aia 1626 - ivi 1650) dello statolder Federico Enrico e di Amalia di Soms, successe al padre nel 1647. Francofilo, era contrario alla pace con la Spagna, ma non poté impedire, dopo la pacedi [...] Vestfalia, il licenziamento dei mercenarî stranieri, misura questa che inflisse un decisivo colpo alle sue mire di riunire di nuovo tutti i Paesi Bassi con la forza delle armi. Poco prima di morire aveva stretto con G. R. Mazzarino un'alleanza contro ...
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Figlia (Hanau 1602 - Cassel 1651) del conte di Hanau-Münzenberg. Sposò nel 1619 il principe ereditario Guglielmo V di Assia-Cassel, al quale diede 12 figli. Reggente dal 1637 al 1650 per il figlio Guglielmo [...] con coraggio e abilità durante la crisi della guerra dei Trent'anni e alla pacediVestfalia ottenne il riconoscimento della confessione riformata, la contea di Hersfeld e parte dello Schaumburg. Rafforzò la dinastia con l'introduzione nei patti ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...