Simmern Centro della Germania, nella Renania-Palatinato (7736 ab. nel 2008). Conti ed elettori palatini di S. Linea fondata alla morte di Roberto III re di Germania (1410) dal figlio Stefano di Wittelsbach [...] sfociò, durante la guerra dei Trent’anni, nella traslazione della loro dignità elettorale ai Wittelsbach, riconquistata poi dai S. con la pacediVestfalia, grazie alla Francia. La linea si estinse con Carlo II (1685). Conti ed elettori palatini ...
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(H. an der Saale) Città della Germania (234.295 ab. nel 2007), nel Land di Sachsen-Anhalt, posta sul fiume Saale, affluente dell’Elba, a NO di Lipsia. Notevole centro di industrie siderurgiche, meccaniche, [...] come città. Nel 13° sec. entrò a far parte della lega anseatica per poi nuovamente essere sottomessa agli arcivescovi di Magdeburgo. Libera con la Riforma, per la pacediVestfalia (1648) passò al Brandeburgo. Dal 1807 al 1813 appartenne al regno ...
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(it. Boscoducale) Città dei Paesi Bassi in una bassura fra il Dommel e l’Aa, in mezzo a canali, uno dei quali la collega a Liegi e alla Mosa. Florido centro d’industrie e di traffici, e importante nodo [...] 1561, la Riforma vi si affermò ugualmente e la città partecipò all’insurrezione contro gli Spagnoli, che la presero ai ribelli nel 1567 e 1579. Lo statolder Federico Enrico la conquistò nel 1629; la pacediVestfalia la confermò agli Olandesi (1648). ...
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Cittadina della Germania (32.174 ab. nel 2006), nel Baden-Württemberg, detta B. an der Riss per distinguerla da un centro omonimo nella Selva Nera.
Libero comune nel 1180, nella prima metà del secolo [...] da Federico II città imperiale. Parte della sua popolazione aderì alla riforma nella prima metà dal 16° sec. e la pacediVestfalia (1648) vi sancì la libera convivenza di luteranesimo e cattolicesimo. Il 2 ott. 1796 e il 9 maggio 1800 nei pressi ...
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Diplomatico francese (n. 1595 - m. Parigi 1650); ambasciatore a Venezia (1627-32) fu, nel 1648, uno dei principali negoziatori della pacediVestfalia. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del duplice ramo degli Asburgo rappresentato dalle Paci diVestfalia (1648) e dei Pirenei (1659), pur non , sotto la cui sovranità si trova la Libia, termina con la Pacedi Losanna che riconosce all’I. la sovranità sulla Tripolitania e la Cirenaica ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pronunciare a favore degli occupanti dei territori contestati.
L'obiettivo prioritario perseguito da I. X dopo i trattati diVestfalia fu la pace tra le due potenze cattoliche. Mazzarino, in un primo tempo, auspicò l'intervento pontificio e Chigi fu ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nei territori neerlandesi passati sotto l'egida imperiale. Tutte le altre richieste vennero eluse: la pacediVestfalia confermata, nonostante l'anacronistica riproposizione della bolla Zelo Domus della successione inglese riconosciuta agli Hannover ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] a favore della Francia e i frutti già amari proprio A. aveva raccolto durante la pacediVestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l'ambivalenza insita nella personalità stessa del pontefice, rigidissimo nella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] marginale che lo Stato pontificio era venuto assumendo dopo la pacediVestfalia: ormai le guerre, gli armistizi, le paci si succedevano senza che l'intervento o la mediazione di Roma fosse più richiesta e talvolta si agì espressamente per escluderla ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...