Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Napoli il 1° settembre 1785. Frequentò Filangieri, Pagano, Tommasi, Jerocades. Pagano si affiliò all’ordine, come Nicola Pacifico, Giuseppe Zurlo e Tommasi, attivi nella diffusione del nuovo verbo. Non risulta un’iscrizione di Filangieri, ma appaiono ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] delle genti, con la legittimità che hanno i popoli civili di esercitare anche fuori del territorio nazionale "una missione di pacifico incivilimento" (cit. da R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, p. 147); quindi oppose un rifiuto alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] piccola oncia di un farmaco ben scelto per sedare la bile, saggiamente distribuita fra i signori più bellicosi, ci renderebbe pacifico tutto il mondo! (Disputationes, cit., 1° vol., pp. 379-81).
A differenza di Ficino, Pico non crede affatto che il ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] scevra di accenti di simpatia, a descrivere la vita domestica borghese nel suo immobilismo (come nella novella in versi L'amor pacifico, 1844-45, in cui i tipi di Taddeo e Veneranda, che ebbero una certa popolarità nell'Ottocento, incarnano le virtù ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] "; con la vittoria sull'Anticristo, la distruzione della nuova Babilonia, e la rifondazione di Gerusalemme sarebbe iniziato il millennio, pacifico regno di Cristo, in cui i giusti e i martiri risorti avrebbero governato su una terra prospera e felice ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] e delle altre religioni. Da ricordare che le scuse per gli abusi commessi dai missionari contro le popolazioni indigene del Pacifico meridionale furono inviate il 21 novembre 2001 via Internet (primo messaggio per e-mail di un Papa).
La ricerca della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] p. 1508), dell’obbligo di «procacciare al popolo qualunque comodo, vantaggio e bene che sia in mano sua».
Rimane pacifico che il vignolese, nel suo «paternalismo cristiano», non può essere considerato un «grande novatore» in campo teoretico, politico ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] per trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovico d'Ungheria, a Budapest. A Vienna si adoperò innanzitutto per la pacificazione religiosa della Boemia, ma in Ungheria il problema dominante era il pericolo turco sempre più minaccioso. Si trattenne in ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] quattro riguardarono il gesuita Francesco de Geronimo, grande apostolo di Napoli all'inizio del Settecento, Veronica de Giuliani, Pacifico di San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve dire delle beatificazioni (fra cui quella ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] suo nome si andavano stringendo lentamente, a cerchi concentrici, le motivazioni ideali, sentimentali, politiche che militavano contro un pacifico e legale trapasso all'ordine postbellico.
L'impresa di Fiume fu la più vistosa e traumatica rottura di ...
Leggi Tutto
pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...