BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Quel nazionalismo che, fin dalla enciclica Ad Beatissimi, era stato indicato come il più grave ostacolo all'instaurazione di rapporti pacifici tra i popoli continuò ad essere tale per B. XV anche dopo la fine della guerra.
Della politica di B ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] della spedizione del Díaz dovrebbe, inoltre, essere collocata nel 1488, il che, come si è detto, è tutt'altro che pacifico; la postilla in questione, infine, dovrebbe essere interpretata in senso riduttivo), il C., rimasto nelle mani dei pirati, una ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] Érsekújvár o Nové Zámky) a scatenare gli entusiasmi, non privi di punte sadiche, degli intellettuali sedentari e di qualche pacifico canonico formanti la loquace Accademia bolognese degli Inabili, i quali raccoltisi, il 24 dic. 1685, nella "sala" del ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] , mine e contromine, i proiettili, concludendosi con l'apprestamento dei fuochi artificiali e di altri ordigni per uso pacifico.
Manca ancora, sul trattato, uno studio che lo inquadri compiutamente nell'evoluzione storica della tecnologia, ma gli ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] a lungo col Kvaternik, a Milano, trovandosi con lui d'accordo circa l'impossibilità di giungere ad una intesa "per trattative pacifiche", perché i Romeni di Transilvania e i Croati "tendono i loro sguardi" a Bucarest e Zagabria, non certo a Pest. Ma ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] del quale aveva battezzato il figlio) dopo la morte del Magnifico, Pomicelli si recò.
La letteratura filosavonaroliana, da Pacifico Burlamacchi a Luca Landucci e Iacopo Nardi, enfatizza l’opposizione del frate contro Savonarola presso Alessandro VI e ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] favorevoli. Si temeva infatti che i protestanti potessero vedere in tale legazione una prova del carattere tutt'altro che pacifico del concilio.
La nomina a legato, che le male lingue volevano attribuita alla gelosia del Borromeo (il Cusano, agente ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] che presta il fianco al pericolo delle omonimie. È tuttavia certo ch'egli tornò a Venezia nel 1520; ritorno non pacifico, perché solo una parte della comunità si dichiarò favorevole a riammettere nel suo seno il vegliardo. Anche in questa tarda ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . 16 della Vita Karoli di Eginardo sembra doversi cercare essenzialmente nel peso che la tradizione di Carlo pellegrino e trionfatore pacifico a Gerusalemme - Harun al Rascid lo riceve con molti onori e lo scorta al ritorno sino ad Alessandria dove ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] fu assai vicina alla linea - che aveva nel C. il massimo assertore - di un revisionismo da attuare pacificamente nell'ambito di una solidarietà latino-cattolica egemonizzata dal fascismo, in funzione imperiafista ed anticomunista. Tappa significativa ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...