DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] 'Unione" in ricordo della riforma doriana del 1528: in tali circostanze si mostrò non solo elogiatore fedele del "pacifico governo di una saggia e temperata aristocrazia", ma anche fiero fustigatore del "secolo irreligioso" e - soprattutto - dello ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] nel suo tempo, più conosciuta come Diario romano, egli descrive, dal suo punto di vista di cittadino benestante, pacifico e timorato di Dio, più volte insignito di cariche pubbliche, vicende a lui contemporanee a cui direttamente ha partecipato ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] sia della figlia naturale Fausta sia di Giulia, avuta da Faustina. Il 4 dic. 1519 nella casa del C. fu steso dal notaio Pacifico de Pacificis il contratto di nozze tra Fausta e Domenico di Filippo Antonazzi (edito dal Tommasini, 1892, p. 15 n. 2); la ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] degli affluenti appenninici del Reno e le convogliasse nel Primaro trovava generalmente concordi gli idraulici, non altrettanto pacifico era stabilire il tracciato della canalizzazione. Sulla questione si misurarono i più quotati idraulici del tempo ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] , Il duomo diFirenze, I, Berlino 1909, pp. LIII s., LIX s., LXXVII, 39-47, 59, 78-80; G. Fogolari, L'urna del beato Pacifico ai Frari, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere e arti, LXXXIX (1929-30), pp. 937-953; L. Serra, L'arte nelle ...
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DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] conquista della piramide del monte Mayo, la traversata della cordigliera patagonica centrale dal ghiacciaio Uppsala al fiordo Falcòn nel Pacifico, nonché l'esplorazione di vaste zone attorno al lago Viedma e la scalata del monte Moyano.
Tra la fine ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] vigorosa attività politica e per la sua inflessibile volontà, tanto il C. fu conosciuto tra gli amici come uomo quieto, pacifico, d'ingegno. Preferì all'azione lo studio, l'osservare o copiare da altri autori "molte orazioni, homelie, prediche, salmi ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] un vero e proprio giro del mondo verso Oriente toccando Suez, Ceylon, la Cina, il Giappone, quindi, attraversato il Pacifico, la California, Filadelfia. Dopo un breve soggiorno in Europa, era nuovamente nelle Americhe nel 1869-70, e appunto dal ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] definitivamente Roma, la debolezza delle sue posizioni fu dimostrata, nella città, dall'elezione di cinquantadue "consules super pacifico statu urbis". L'A. raggiunse l'esercito angioino al comando di Giovanni di Gravina, che nel settembre fu ...
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ASINARI, Folco (Folchetto)
Axel Goria
Vissuto negli ultimi decenni del secolo XIII e nei primi del XIV in Asti, apparteneva alla nota famiglia di banchieri. Nel febbraio dei 1276 era membro del Consiglio [...] , era però di fatto in rotta con essi. Tuttavia solo nel novembre del 130g egli, con gli altri esuli, potè rientrare pacificamente nella città, dopo una sentenza arbitrtde del conte Amedeo V di Savoia e dello stesso principe d'Acaia. Il 15 nov. 1310 ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacifico2
pacìfico2 agg. [dall’agg. prec., nome dato all’oceano da Magellano che, vedendolo per la prima volta, nel 1520, fu colpito dal suo particolare stato di calma]. – 1. Nome proprio (oceano Pacifico, o assol. il Pacifico come sost.)...