LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] la nascita della rivista Azione coloniale di M. Pomilio; in campo diplomatico firmò su Gerarchia articoli duri contro il pacifismo internazionalistico e la Società delle nazioni.
Un ruolo più spiccato ed evidente si configurò solo con l'avvio dell ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] vanno incluse La grande illusion (1937; La grande illusione) di Jean Renoir, parabola sulla Prima guerra mondiale e inno al pacifismo, ma con evidenti richiami all'atmosfera di speranze suscitate in Francia dal Fronte Popolare di L. Blum, una visione ...
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MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] parte del movimento cattolico, il M. accentuò dopo il 1916 il distacco dalle ragioni del conflitto, avvicinandosi al pacifismo migliolino, in nome della tutela delle masse popolari contadine e criticando la linea dei «cattolici nazionali» alla Meda ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] della pace, a Ginevra nel settembre 1867, nel corso del quale fu eletto vicepresidente.
Atto fondativo del moderno pacifismo democratico, il congresso segnò la nascita della Lega internazionale della pace e della libertà, del cui comitato direttivo ...
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natura, stato di
Primo elemento del modello concettuale giusnaturalistico (➔ giusnaturalismo): è la condizione antecedente la fondazione delle grandi istituzioni giuridico-politiche e la codificazione [...] Nel secondo Trattato sul governo civile (1692, 1-6 ) lo stato di n. viene presentato da Locke inizialmente come uno stato pacifico e di benevolenza reciproca, uno stato di libertà, ma non di licenza, nel quale gli uomini già godono di tutta una serie ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] 1926-28; Carteggi imperiali e reali: 1870-1918. Come sovrani e uomini di Stato stranieri passarono da un sincero pacifismo al convincimento della guerra inevitabile, ibid. 1931; Cinque capi nella tormenta e dopo: Cadorna, Diaz, Emanuele Filiberto ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] (1956; La legge del Signore o L'uomo senza fucile) è una piacevole rievocazione del mondo dei quaccheri e del loro pacifismo messo a dura prova dalla guerra di Secessione; The big country (1958; Il grande paese) è un western che contiene una ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] . Il Fascio dei lavoratori, prima sezione napoletana del PSI (1893-1894), Roma 1989, ad ind.; R. Giacomini, Antimilitarismo e pacifismo nel primo Novecento. E. Bartalini e "La Pace" (1903-1915), Milano 1990, ad ind.; S. Fasulo, Storia vissuta del ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] civili (v. Vagts, 1937): l'aggressività e la bellicosità tipicamente militari prevarrebbero sulla moderazione e sul pacifismo presumibilmente tipici della sfera civile; la gerarchia e l'ordine militare avrebbero il sopravvento sull'eguaglianza e sul ...
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Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] l’effetto di separare sempre più Stato e Chiesa: la grave accusa di Gentile al papa è, dunque, di promuovere un pacifismo non ispirato dalla «pura religiosità», ma da un «interesse politico ripugnante ai fini essenziali di quello Stato che è nella ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...