ROSSI, Cristina
Altea Villa
– Nacque a Milano il 23 agosto 1823, figlia di Francesco, ingegnere, e di Maria Calvi.
Esigue le notizie sulla sua giovinezza: fu educata all’istituto Ghezzi e si unì in [...] e Romussi condusse alla creazione, nel 1878, della Lega di libertà, fratellanza e pace. Uno dei primi organi del movimento pacifista italiano, la Lega ebbe vita breve e annoverò tra i suoi successi solo qualche comizio organizzato a Milano fra il ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e il Tone, che scorrono entrambi nell’isola di Honshu, l’uno verso il Mar del G. e l’altro verso l’Oceano Pacifico, sono, rispettivamente, il fiume più lungo e quello di maggior bacino. Tra gli altri corsi d’acqua spicca l’Ishikari, nell’isola di ...
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Storico e uomo politico tedesco, nato il 28 aprile 1825 a Lesse presso Wolfenbüttel, morto a Strasburgo il 19 giugno 1893. Studiò filologia e storia a Jena, Halle, Bonn e Gottinga, specialmente con il [...] Hausser, Treitschke. Sul principio avversario di Bismarck, gli si accostò nel 1866 combattendo con vivacità il fiacco pacifismo dei liberali prussiani contrarî a Bismarck (Der deutsche Liberalismus, eine Selbstkritik). Nel 1870 vide infine realizzati ...
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KUBRICK, Stanley (App. IV, ii, p. 292)
Giovanni Grazzini
Regista statunitense morto a Harpenden (Hertfordshire) il 7 marzo 1999. È compreso fra gli autori di 'culto', per i suoi film e grazie al mito [...] dei soldati statunitensi in Vietnam, istruiti da un sergente psicopatico, divisi fra il piacere della violenza e la chimera del pacifismo.
Ispirato a Traumnovelle di A. Schnitzler, progetto del regista sin dal 1968, Eyes wide shut (1999) è invece un ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] cercò di farne un metodo di lotta alla dittatura fascista e, nel dopoguerra, vi si ispirò per le sue campagne pacifiste. Nella seconda metà del Novecento, le posizioni cristiane e gandhiane di non-violenza trovano l'espressione di maggior rilievo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] come cittadino di un altro regno, che non può scendere a patti con la ragion di Stato. Ne seguivano un pacifismo e un egalitarismo radicali: il cristiano non doveva prendere le armi in difesa della patria né ricoprire cariche che prevedessero l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità del fenomeno femminismo, sul quale da oltre due secoli si interroga il [...] tre ghinee , 1938), un incitamento alle donne a trasformare una società dominata dal maschio e a un impegno di pacifismo militante.
Il secondo dopoguerra vede lo strutturarsi della forma dello Stato assistenziale in maniera più compiuta. È degli anni ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] , nel giugno 1981, e al socialista B. Craxi nell'agosto 1983. In campo internazionale perseguì sempre un coerente pacifismo, esprimendosi a favore di un disarmo «totale e controllato» (aprile 1983), oppure dichiarando che il contingente italiano ...
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Poeta statunitense (New York 1927 - Haiku, Hawaii, 2019). Dopo gli studi alla Princeton University ha trascorso molti anni in Europa, soprattutto in Inghilterra e nella Francia meridionale, dove ha approfondito [...] i riferimenti mitici. La vicenda della guerra del Vietnam lo ha poi spinto verso problematiche quali l'antimperialismo, il pacifismo, l'ecologismo, che costituiscono il materiale della sua riflessione da Finding the islands (1982) a Opening the hand ...
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SAINT-PIERRE
Walter Maturi
. charles-irénée castel, detto l'abbé de saint-Pierre, nacque nel castello di Saint-Pierre-l'Église nel 1658 e compì i suoi studî a Caen, interessandosi di filosofia, fisica, [...] europeo, tribunale europeo, forza europea. Saint-Pierre comunicò le sue idee a Leibnitz, ma il grande campione del pacifismo e dell'europeismo era stanco, sfiduciato, e gli rispose malinconicamente che vi è una fatalità che impedisce agli uomini ...
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pacifismo
s. m. [dal fr. pacifisme, der. di pacifique «pacifico1»]. – 1. Dottrina, o tendenza, che rifiuta e condanna il ricorso alla guerra e a ogni tipo di scontro armato o di aggressione come mezzi per risolvere le controversie internazionali,...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...