MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] in politica divenne da allora meno intenso. Nel 1914 avrebbe scritto, usando uno pseudonimo, alcuni articoli di tono pacifista per Il Lavoratore, giornale socialista di Sarteano, ma dopo la prima guerra mondiale non fu più politicamente impegnato ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] Ivanovič Herzen, i grandi romanzieri russi e la pubblicistica filantropico-sociale –, si coinvolse nella battaglia pacifista di Moneta aderendo alla Società lombarda della pace, e partecipò ad alcune embrionali commissioni arbitrali promosse ...
Leggi Tutto
Maudite soit la guerre
Eric De Kuyper
(Belgio 1913, 1914, colorato, 42m a 18 fps); regia: Alfred Machin; produzione: Belge Cinéma; sceneggiatura: Alfred Machin; fotografia: Jacques Bizeuil, Paul Flon.
Una [...] delle imbibizioni) che è stato possibile cogliere appieno la raffinatezza dell'opera. Maudite soit la guerre è il primo grande film pacifista ed è anche un grande film d'amore. La guerra distrugge i legami di amicizia e rende ogni amore impossibile ...
Leggi Tutto
Pubblicista e deputato socialdemocratico tedesco, nato a Berlino il 6 gennaio del 1850, da umile famiglia israelita d'origine polacca. Sin dal 1872, seguendo i consigli d'un suo zio, che era redattore-capo [...] di Breslavia. Cadde, invece, alle elezioni del 1906, e dovette aspettare il 1912 per tornare deputato (fino al 1918).
Benché pacifista assoluto, si associò alla maggioranza del partito, che votò, nel 1914, i crediti di guerra; e fu per qualche tempo ...
Leggi Tutto
SABATIER, Paul
Mario Niccoli
Nato a Saint-Michel-de-Chabrillanoux (Cevenne) il 3 agosto 1858, morto a Parigi il 5 marzo 1928. Calvinista, esercitò per qualche anno (1885-1893) il pastorato, dedicandosi [...] , in ambiente cattolico, il movimento modernista (v. modernismo). Allo scoppio della guerra mondiale il S., contro il voto pacifista emesso dalla Società di studî francescani, difese pubblicamente (v. The Times del 22 luglio 1915) gl'ideali per i ...
Leggi Tutto
Nato a Boston (Massachusetts, S. U. A.), il 18 aprile 1807. Figlio di John Quincy Adams, nipote di John Adams, ambedue presidenti degli Stati Uniti, e padre di Henry Adams, celebre scrittore americano, [...] dell'amicizia anglo-americana, e come membro di commissioni arbitrali, egli contribuì notevolmente alla pace e al movimento pacifista internazionale. Scrittore e oratore elegante, colto, chiaro, l'A. è un uomo rappresentativo della migliore civiltà ...
Leggi Tutto
LIGABUE, Luciano
Stefano Oliva
Cantautore, regista e scrittore, nato a Correggio il 13 marzo 1960. Artista di spicco della musica italiana, tra i primi per dischi venduti e premi ricevuti in più di [...] rilievo l’impegno politico e sociale dell’artista, che ha pubblicato, insieme a Piero Pelù e Jovanotti, il brano pacifista Il mio nome è mai più (1999) e ha partecipato a diverse iniziative benefiche (Live8, 2005; LiveEarth, 2007; progetto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vengono qui esaminate le proposte del Living Theatre, di Grotowski, di Kantor, di Brook [...] in strenua opposizione al sistema di Broadway e alle sue logiche mercantili, ispirandosi da un lato alla tradizione anarco-pacifista e dall’altro alle avanguardie artistiche del dopoguerra. Nel loro progetto il Living deve essere, letteralmente, un ...
Leggi Tutto
SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] e nel triennio 1919-21 assunse un ruolo di leadership all’interno del partito. La sua fu una politica pacifista a oltranza che indusse alcuni socialisti a disertare le commissioni parlamentari sulla guerra. Fu anche uno dei patrocinatori della ...
Leggi Tutto
Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] scene di battaglia che avrebbe inserito nei suoi successivi lavori, in particolare in J'accuse (1919; Per la patria), film pacifista molto apprezzato da David W. Griffith. Ma fu proprio in quegli anni che G. passò dal racconto tradizionale alle prime ...
Leggi Tutto
pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...