Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] 1942; La battaglia di Midway) che fece conoscere all'America la più grande battaglia e la più grande vittoria statunitense nel Pacifico. Il documentario fu calorosamente appoggiato dal presidente F.D. Roosevelt e ottenne l'Oscar per la regia. L'unità ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] mangia le foglie; insieme con un grillo (Gryllus oceanicus) e le blatte (Periplaneta americana), è diffuso in tutte le isole del Pacifico. Tra i Ditteri si osserva la presenza di varie zanzare; mancano però le Anopheles e, di conseguenza, la malaria ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] ; essa raggiunse toni più concitati dopo l'assassinio il 29 maggio 1963 a Salonicco, durante una manifestazione pacifista, del deputato dell'EDA G. Lambrakis. Re Paolo, per alleggerire la tensione, decise di accantonare momentaneamente Caramanlis ...
Leggi Tutto
Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] di far intendere ragione ai suoi concittadini, o stolti, o forsennati, o imbroglioni, dà incarico a un certo Anfiteo, suo collega in pacifismo, di recarsi nel campo spartano e di stringere per suo conto una tregua con i nemici. Anfiteo va, consegue l ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] successive - fin dalle fasi più antiche di occupazione del sito, e dunque comporta una revisione del presunto carattere pacifista della sua espansione. In realtà oggi sappiamo che gli influssi di Teotihuacá si diffusero in tutta la Mesoamerica: in ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] in primo piano urgenti esigenze di tutela dell'ambiente, così come sta accadendo in Australia e in altre aree del Pacifico.
Anche la rete dei porti, strumento essenziale delle relazioni con l'estero, ha raggiunto un buon assetto. Al termine della ...
Leggi Tutto
Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] ambientata nel Sud dell'India, ha preferito dedicare la sua attenzione all'attivismo politico, in particolare nel movimento pacifista e no global (Power politics, 2001; War talk, 2003). La letteratura anglopakistana si è affermata soprattutto grazie ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] e G. Ensslin, avevano ricevuto dall'ambiente familiare un'educazione religiosa evangelica, segnata da un forte impegno pacifista e antimilitarista; l'ideologo del gruppo, l'avvocato H. Mahler, era un professionista di qualche successo, mentre ...
Leggi Tutto
LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] cattolica dopo l'assassinio dei Guisa, suoi parenti (1588). Il duca Enrico II (1608-24) preferì seguire una politica pacifista e neutrale e nel 1621 dovette maritare la figlia maggiore a Carlo, suo nipote, per assicurarle la successione. Carlo IV ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] . Bellini, Storia della Tipografia del Seminario di Padova, p. 111 (che trae il dato dalla Cronaca Veneta di Pierantonio Pacifico); cf. I. Mattozzi, "Mondo del libro", p. 746.
119. Paolo Camerini, Piazzola, Milano 1925, pp. 237-302; Giovanni Saggiori ...
Leggi Tutto
pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...