AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] cavouriana di audace iniziativa in campo nazionale, l'opera dell'A. divenne più difficile e complessa. Sostanzialmente pacifista e conservatrice, l'Inghilterra, tesa al mantenimento dello statu quo e alla difesa della pace, premeva energicamente ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] anche il movimento anarchico. La G. espresse subito, sulle pagine del giornale di Ancona, Volontà, una posizione rigidamente pacifista, contraria non solo all'intervento ma anche alla difesa militare del territorio in caso di invasione straniera.
Le ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] giovane M. un’esperienza fondamentale, che lo mise in relazione con i più importanti esponenti del movimento europeista e pacifista e con figure di spicco della massoneria italiana. Il M. continuò così a interessarsi attivamente di politica, entrò a ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] modo radicale gli orientamenti emersi nel PSI sulla neutralità nel primo conflitto mondiale, fino a sostenere una posizione apertamente pacifista.
Chiusa con la guerra l’esperienza politica, pur senza mai rinnegare la sua fede socialista, si dedicò a ...
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BASSANESI, Giovanni
Gian Paolo Nitti
Nacque ad Aosta il 27 marzo 1905 da Federico e da Adele Ferrando. Conseguito il diploma magistrale, dopo l'avvento del fascismo emigrò a Parigi, dove visse stentatamente. [...] delle brigate internazionalì. Nel 1939 lasciò la Francia e tornò in Italia stabilendosi ad Aosta per svolgervi propaganda pacifista; chiese anche, senza esito, l'autorizzazione a pubblicare un giornale dal titolo Pace, Giustizia e Libertà. Il 1 ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] sono ricorrenti dal 1939 in poi. Gli appelli, i messaggi e i documenti di Pio XII a favore di una soluzione pacifica della guerra e per un nuovo ordine cristiano trovarono ampio risalto e adeguati commenti nelle pagine de L'Osservatore romano. Nel ...
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MAZZOLARI, Primo
Carlo Felice Casula
– Nacque a Boschetto, frazione di Cremona, il 13 genn. 1890, da Luigi e Grazia Bolli.
Il padre, un contadino piccolo affittuario, per mantenere la numerosa famiglia [...] trincea, vissuta da tanti giovani contadini, lo spinse, proprio mentre cominciava a germinare in lui un sentimento e un convincimento pacifista, a chiedere di essere inviato al fronte, per condividere i drammi e i rischi dei soldati e non vivere la ...
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SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] della società europea, Roma 1945) e il volumetto Dalla «Res publica christiana» agli Stati uniti d’Europa. Sviluppo dell’idea pacifista in Francia nei secoli XVII-XIX (Roma 1948). Quest’ultimo uscì per le Edizioni di storia e letteratura di Giuseppe ...
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SCORZON, Amos
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Dolo (Venezia) il 18 dicembre 1885, in un’abitazione in via Bassa, da Giuseppe, maestro di ginnastica, e da Carolina Morandini, maestra comunale.
Illustratore, [...] del ’900 (2003). «Disegnatore dal tratto potente e inconfondibile, era capace di lasciar trasparire addirittura un pensiero pacifista nelle grandi tempere destinate a divenire manifesti, come nel caso di L’obiettivo militare del nemico che mostra il ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] tre anni nel 942, fu privo di avvenimenti significativi, sì che nessun ricordo è rimasto di esso; forse riprese la politica pacifista del padre. Si trattò, in ogni caso, di una breve parentesi, in un periodo dominato dalla famiglia Candiano: a Pietro ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...