D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] 6, pp. 71-78; La causa della Pace e gli ultimi avvenimenti Internazionali, ibid., 7-10, pp. 132-137; Il movimento pacifista e i suoi postulati fondamentali, in La Scienza sociale, II [1908], pp. 105-109).
Interessante e significativo è infine il tema ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] . La G. vi espresse soprattutto la sua aspirazione a un'arte libera e autentica e le sue convinzioni libertarie, femministe, pacifiste. Il periodico uscì con irregolarità fino al 1968 e nel corso degli anni sviluppò sempre più l'interesse per le ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] chiusura di Rivoluzione liberale (1926), la seconda e ultima parte di un suo articolo sul deputato, radicale e pacifista, Joseph Caillaux, comparve grazie a Curcio su Critica fascista (1926).
Sposata Cesira Oreste (1925), dalla quale avrebbe avuto ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] al primo conflitto mondiale. L'esperienza militare del C. fu particolarmente drammatica: a causa di un suo carteggio pacifista tenuto con un amico francese, egli fu processato a Chieti per disfattismo, e venne dapprima condannato alla pena di ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] delle posizioni classiste di W. Liebknecht, durante la guerra si avvicinò alle tesi di Lenin e avversò il centrismo pacifista, impersonato in Italia dal "né aderire né sabotare" di C. Lazzari. Nel 1918, da poco divenuto direttore della Difesa ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] della Lega internazionale per la pace e per la libertà, il B. si impegnava altresì in un'instancabile propaganda pacifista, tendente alla, costituzione degli Stati Uniti d'Europa.
L'opera di proselitismo unitariano del B. giungeva a un primo ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] un delitto fascista" e che se "una parte del fascismo è responsabile delle conseguenze del delitto, è la parte annacquatrice pacifista tendente alla conciliazione affaristica" - e aggiungeva, "tanto è vero che se vi è una provincia dove non ci sono ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] cavouriana di audace iniziativa in campo nazionale, l'opera dell'A. divenne più difficile e complessa. Sostanzialmente pacifista e conservatrice, l'Inghilterra, tesa al mantenimento dello statu quo e alla difesa della pace, premeva energicamente ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] anche il movimento anarchico. La G. espresse subito, sulle pagine del giornale di Ancona, Volontà, una posizione rigidamente pacifista, contraria non solo all'intervento ma anche alla difesa militare del territorio in caso di invasione straniera.
Le ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] modo radicale gli orientamenti emersi nel PSI sulla neutralità nel primo conflitto mondiale, fino a sostenere una posizione apertamente pacifista.
Chiusa con la guerra l’esperienza politica, pur senza mai rinnegare la sua fede socialista, si dedicò a ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...