DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] eletti con l'appoggio dell'Associazione nazionale combattenti, quando questo gruppo veniva discostandosi dall'impostazione originaria, pacifista e riformatrice, datagli da Salvemini. In seno al Rinnovamento, il D. assunse posizioni oltranziste sulla ...
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Uomo politico britannico, nato da famiglia borghese a Putney il 3 gennaio 1883. Fu tratto dall'insegnamento di S. Webb e di Keir Hardie, nonché da letture di Ruskin e W. Morris (che lo fecero socialista [...] e ministro delle Poste (1929-31), all'opposizione dall'ottobre 1931, ne divenne ufficialmente il capo quando il pacifista George Lansbury rassegnò le dimissioni per essersi il partito laburista dichiarato favorevole, nell'ottobre del '35, alla ...
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VIVIANI, René-Raphaël
Georges Bourgin
Uomo politico francese. Nacque in Algeria a Sidi Bel-Abbès l'8 novembre 1863, studiò legge ad Algeri, s'iscrisse al foro di questa città, poi a quello di Parigi, [...] Doumergue come ministro dell'Istruzione pubblica. Dopo le elezioni del 1914 formò un ministero radical-socialista; V., pacifista per temperamento e per convinzione, ebbe il dolore di vedere la guerra scatenarsi poche settimane dopo la formazione ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] Giolitti, rimase sottosegretario al Tesoro. Dalla fine della guerra sino alla morte l'A. si adoperò in favore della causa pacifista e della intesa fra i popoli nella Società delle Nazioni.
Cultore di studi giuridici, economici e storici, fu libero ...
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Uomo politico (Mouilleron-en-Pareds, Vandea, 1841 - Parigi 1929); repubblicano e antibonapartista, fu eletto sindaco di Montmartre (1870) e deputato all'Assemblea Nazionale, ove votò contro i preliminari [...] . ritornò alla presidenza del consiglio: represse con energia ogni tentativo di tradimento (P.-M. Bolo), ogni velleità pacifista (J. Caillaux), ottenne per Foch il comando supremo interalleato (1918). Alla conferenza della pace, sostenne un programma ...
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Irlanda del Nord
Parte del Regno Unito; comprende la sezione nordorientale dell’Irlanda, cioè buona parte dell’Ulster, nome con cui a volte è indicata questa unità amministrativa. La separazione di sei [...] l’esercito del Regno Unito, la cui azione repressiva culminò nel 1972 a Londonderry, quando nel corso di una marcia pacifista per le vie della città furono uccisi 14 dimostranti cattolici (Bloody sunday, «domenica di sangue»). Nello stesso anno il ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] , la caduta dei regimi dell'Est, la guerra del Golfo e la mondializzazione dei problemi ecologici fanno emergere una corrente pacifista femminista. Si tenta a livello internazionale un dialogo tra donne dei paesi dell'Ovest e degli ex paesi comunisti ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] dignitosa povertà è la forma di vita che assicura il massimo appaga- mento spirituale. Lev Tolstoj nel suo raffigurarsi una pacifica società anarchica anelava a un ritorno ai valori della vita contadina a stretto contatto con la terra e con il ritmo ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] a Torre Pellice nel febbraio 1896.
Anche in questo ambito il G. operò in stretto contatto con i principali esponenti del pacifismo italiano e internazionale, tra cui E.T. Moneta.
L'insuccesso della campagna per l'abolizione del dazio sul grano (la ...
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Uomo politico inglese (Houghton, Norfolk, 1676 - Londra 1745). Capo del governo inglese durante il regno di Giorgio I e i primi quindici anni del regno di Giorgio II, determinò con la sua politica i lineamenti [...] delle esportazioni e l'ascesa dei grandi centri industriali e commerciali dell'Inghilterra (Bristol, Liverpool, Manchester, Birmingham). Pacifista a oltranza, attuò un'intesa cordiale con la Francia e mantenne l'Inghilterra estranea alla guerra di ...
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pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...