GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] vita con Benito, p. 124).
Circa l'entrata in guerra dell'Italia nel 1940, la G. giunge a descrivere un Mussolini pacifista, indotto dagli ambienti militari, dal re, dai gerarchi e da tutto il popolo italiano a una guerra che non avrebbe voluto. Nel ...
Leggi Tutto
BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] interessi di uno dei due stati avrebbe esposto l'altro, rimasto isolato, agli attacchi dei nemici.
Il B., pacifista convinto, stretto dalla necessità di concludere tempestivamente il negoziato, consentì a cedere sia sul punto delle galere, devolvendo ...
Leggi Tutto
La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] relazioni internazionali del nuovo secolo e la cui soluzione si disperava sempre più di poter ottenere con mezzi pacifici: la questione dell’Alsazia-Lorena e lo spirito di rivincita francese, il contrasto commerciale anglo-tedesco, l’aspirazione ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] scrisse la prefazione alla versione italiana, edita a Roma, con il titolo Di chi la colpa?, del libro del noto pacifista e antimilitarista francese G. Demartial, Les responsabilités de la guerre: il G. condivideva il proposito di provare che "tutti i ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] medesimo", al quale "si sarebbe potuto giungere" con "diverso modo di agire". Non a caso aderisce all'Associazione pacifista degli ex combattenti.
Il C. avverte inoltre che occorre guardare con occhio diverso alla gioventù impaziente degli anni Venti ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] rilievo; continuò, invece, fedele ai suoi ideali di gioventù, a dedicarsi all'attività sindacale e rivendicativa.
Convinto pacifista, svolse una vasta azione di propaganda neutralista, sia nei mesi immediatamente precedenti sia nel corso della prima ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] la maggioranza riformista, che aveva in F. Turati il suo principale esponente; convinti della possibilità di una instaurazione pacifica e graduale del s., nel quadro di un generale progresso economico, i riformisti sostennero la svolta liberale di G ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 511; App. II, I, p. 488; III, I, p. 292; IV, I, p. 340)
Nel periodo 1962-79 la popolazione è rimasta pressoché invariata (pari a 5,7 milioni di abitanti) a causa delle tragiche vicende politiche [...] cambogiane e i rappresentanti del Consiglio di sicurezza dell'ONU sono sembrati poter approdare a un accordo per la pacificazione in C.: il Consiglio nazionale supremo, presieduto da Sihanouk e formato dai rappresentanti di tutti i contendenti (gi'a ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] rivoluzionari, la diminuzione dei margini di contrattualità, nonché il restringimento delle libertà democratiche; tutto ciò indebolì la carica pacifista della C.G.d.L. e lo stesso D. - che era schierato per la neutralità assoluta - scontò, per ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] parte anche negli anni che seguirono; eletto avogador di Comun il 25 genn. 1540, derogando alla politica di pacifismo, cui le sue convinzioni inclinarono sempre, difese efficacemente Alessandro Contarini, che nel '37, in qualità di provveditore della ...
Leggi Tutto
pacifista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pacifiste, der. di pacifique «pacifico1»] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del pacifismo: è un p. convinto; un corteo di pacifisti. Come agg., di o dei pacifisti, pacifistico: movimento p.; una manifestazione...
Pacifica
s. f. Epidemia influenzale provocata da un virus proveniente dalle coste del Pacifico, diffusasi nell’inverno 2007-2008. ◆ da ieri anche Milano è entrata ufficialmente nel «girone» dell’influenza. Il ceppo isolato a Milano è il tipo...