LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] . italiano, n.s., 1857, t. 6, parte 2ª, pp. 149 s.; A. Malmignati, Della vita e delle opere di C. L.: cenni, Padova 1875; G.I. Ferrazzi, Bibliografia petrarchesca, Bassano 1877, p. 54; G. Solitro, Una lettera inedita di Niccolò Tommaseo al conte C. L ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] , 1919; Dall'ignoto, Teatro Goldoni di Venezia, comp. Zoncada, 1919; Norì, per pietà non ridere così, Teatro Garibaldi di Padova, comp. Zoncada, 1920), il B. raggiunse di colpo la notorietà con Se quell'idiota ci pensasse, rappresentata per la prima ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] . Journal of Physiol., XXX [1912], pp. 88-104).
Con la prolusione ai corsi clinici di medicina interna presso l'università di Padova Sulle fonti del sapere clinico e sul miglior metodo di usarne, del 1876, il C. condensò a grandi linee quel metodo ...
Leggi Tutto
SCHIAVINATO, Giuseppe.
Annibale Mottana
– Nacque a Padova il 10 dicembre 1915 da Leopoldo, impiegato, e da Melania Marcolin, casalinga.
A Padova ricevette l’istruzione di base e fu coinvolto, ma non [...] tra il ’46 e il ’51 e si protrasse per qualche anno ancora, con ricerche svolte sempre in aree vicine a Padova, perché egli non considerò mai Bari come sua sede definitiva.
Si mosse su due direzioni: continuò gli studi nell’area vulcanica padovana ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] di disegno..., Bassano 1800, pp. 164 s. (vi è pubblicato l'epigramma del B. riferito da P. Bembo); G. Vedova, Gli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 172 s.; G. Cogo, F.B. poeta latino del sec. XV, in Il Propugnatore, n.s., V (1892), pp. 446-63 ...
Leggi Tutto
CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] si procede al racconto comico degli avvenimenti. Toseto, che altri non è se non il C., è il figlio di un padovano residente a Venezia, dove faceva, appunto il facchino. Il fratello maggiore viene collocato ben presto in bottega di speziale, mentre al ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , 147, 158, 169, 173-93; A. Gloria, L'orologio di Jacopo Dondi…, in Atti e mem. della R. Acc. di sc., lett. ed arti in Padova, n.s., I (1884-85), pp. 235 s., 244-56; V. Lazzarini, Aneddoti di storia carrarese, in Nuovo Arch. veneto, III(1892), 2, pp ...
Leggi Tutto
PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] che ebbe due edizioni (Nozioni fondamentali di materia medica e terapia ad uso dei medici pratici e degli studenti, Padova 1883, 18872).
Le sue prime prove nell’agone scientifico furono illustrazioni di casistica di argomento pneumologico, anche se ...
Leggi Tutto
WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] W. (1859-1932) pioniere del credito agrario, in Un secolo di cooperazione di credito nel Veneto, a cura di G. Zalin, Padova 1985, pp. 17-40; A. Leonardi, Dalla beneficenza al mutualismo solidale: l’esperienza cooperativa di F. W. Raiffeisen e i suoi ...
Leggi Tutto
CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] ; A. v. Haller, Bibl. medicinae practicae, II, Bern-Basil 1777, p. 189; L. Montesanto, Dell'orig. della clinica med. di Padova, Padova 1827, p. 54; J. E. Dezeimeris, Dict. historique de la médecine ancienne et modeme, I, Paris 1828, p. 621; G. Vedova ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...