DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] il quale fu a capo della Società veneta per costruzione ed esercizio di ferrovie secondarie cfr. I cento anni della "Veneta", Padova 1972, pp. 38-48. Sui suoi impegni nella Terni e nelle società ad essa collegate cfr. Ilva, Altiforni e acciaierie d ...
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ALFIERI, Francesco Ferdinando
Lia Sbriziolo
Nacque a Padova ove fu, dopo Bartolomeo Tagliaferro, celebrato maestro d'armi dell'Accademia Delia. Fiorì nel Seicento, cioè nel secolo della più vasta applicazione [...] Nel 1640 fece pubblicare La Scherma doue con noue ragioni e con figure si mostra la perfezione di quest'arte...(Padova, Seb. Sardi). Poche le "nuove ragioni" esposte nel trattato, poiché l'A. vi rielaborava sostanzialmente gli insegnamenti di Ridolfo ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] civile -, scelse lo studio della medicina. Fu compagno di Michele Savonarola e come lui legato a Galeazzo Santasofia, che ritornò a Padova da Vienna dopo il 1405: il 12 genn. 1407 il Savonarola e il D. furono infatti testimoni all'acquisto della casa ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] e IV del Canone e per la disputa di una quaestio al I libro della Tegni di Galeno sulla latitudo sanitatis. Tornò poi a Padova, dove riprese l’insegnamento e ricoprì l’incarico di priore del Collegio tra il 1367 e il 1368. Nel 1369, assieme ai medici ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] (Sartori, 1976, pp. 460-463). La presenza di due suoi figli, Antonio e Francesco, tra gli iscritti alla fraglia dei tagliapietre di Padova nel 1651 (ibid., p. 64 n. 6) conferma che già da qualche anno la famiglia si era trasferita in questa città.
Di ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Giovanni
Debora Tosato
Figlio del maestro Antonio, nacque a Padova intorno al 1440.
È menzionato per la prima volta come lapicida, abitante in contrada S. Agata, [...] 17 s.; A. Sartori, Da S. Giacomo a S. Felice, in Il Santo, V (1965), pp. 160, 171-172; Id., Documenti per la storia dell’arte a Padova. IV, a cura di C. Fillarini, Vicenza 1976, pp. 28, 36, 73 s., 148-160, 162-164, 198, 217, 317, 502 s., 560, 617; A ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] culturali e professionali e della stima che aveva di lui il Fanzago, nel dicembre 1830 fu chiamato all'Università di Padova a insegnare medicina legale e polizia medica. Di questo insegnamento fu poi confermato professore di ruolo con decreto del 25 ...
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OBIZZI, Ferdinando
Maria Toscano
OBIZZI, Ferdinando. – Nacque a Padova il 9 settembre 1701 dal marchese Tomaso e dalla nobildonna fiorentina Alessandra Pecori, nella dimora dell’antica e prestigiosa [...] avrebbe dedicato la raccolta dei suoi lavori teatrali. Dal 27 maggio 1732 entrò a far parte dell’Accademia dei Ricovrati di Padova, di cui fu principe nel biennio 1741-43. All’interno di tale cenacolo letterario ebbe modo di conoscere tra gli altri ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] : l'opera e l'arte, Bologna 1941; Storia della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni, Torino 1946; Il Verga maggiore, Padova 1948; La prosa del Machiavelli, ibid. 1948; G. Carducci,l'uomo,il poeta,il critico e il prosatore, ibid. 1958 ...
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VOLPI, Giuseppe Rocco.
Dario Busolini
– Nacque a Padova il 16 agosto 1692 dallo speziale Giovanni Domenico e da Cristina Zeno, quintogenito di otto fratelli tra cui l’accademico della Crusca Giovanni [...] volumi III-X (quest’ultimo in due tomi) del Vetus Latium profanum et sacrum, pubblicati tra il 1726 e il 1745 a Padova, nella stamperia di famiglia (III-VII), e a Roma (VIII-X), un’accurata rassegna storico-archeologica delle località e delle antiche ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...