BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] , 68 lettere (1742-1759), è conservata nel Vat. Lat. 10004, ff. 385-459; quella con G. Gennari è nella biblioteca del seminario di Padova.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 445-450; P. A. Paravia, Della vita e ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] Passò poi a Venezia e qui rimase per tutto il resto della vita, pur mantenendo sempre legami affettivi e di lavoro con Padova, dove vivevano numerosi suoi parenti e dove egli chiuse la vita in casa di un nipote, il "chirugico" Baldassarre, figlio del ...
Leggi Tutto
Scultore d'origine francese, attivo a Padova nella seconda metà del sec. 14º. Per la Basilica del Santo scolpì, in modi vicini al gotico internazionale, alcune statue per la cappella di S. Felice e la [...] Madonna col Bambino nella cappella della Madonna Mora (1396) ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Angelo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Padova nel 1809 dal musicista Lorenzo. Allievo dell'abate Gregorio Malvestio, si ispirò ai grandi modelli dell'arte organaria veneta, soprattutto [...] anche a elementi dell'organaria lombarda e della scuola dei Serassi. Nel 1845, alla morte del Malvestio, l'A. aveva già a Padova una fabbrica propria d'organi: la vasta attività nel Veneto e nel Trentino durò fin quasi al 1870, anno in cui si presume ...
Leggi Tutto
ZONARO, Fausto
Pittore, nato a Masi (Padova) il 18 settembre 1854, morto a San Remo il 19 luglio 1929. Fece dapprima il decoratore; studiò in seguito pittura a Verona, a Roma, a Napoli, a Venezia. Nel [...] 1888 si recò a Parigi dove espose alcuni suoi quadri. Ritornato in patria, dopo un breve soggiorno a Venezia s'imbarcò nel 1892 per Costantinopoli, dove, salito in fama, fu nominato pittore di corte del ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] di Ferrara, dove ebbe modo di conoscere le opere di R. van der Weyden e di P. della Francesca, nel 1452 ritornò a Padova per completare la decorazione della lunetta sul portale della basilica del Santo e per dipingere il polittico di S. Luca per i ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] sino al 1840, Milano 1958, pp. 25, 47, 57, 143 s., tav. XXIX; P. Miotti, M. F. litografo cittadellese, tesi di laurea, Univ. di Padova, a.a. 1970-71 (copie della tesi si trovano a Cittadella nel Municipio e nella Bibl. Civica); A. Lanaro, M. F. nella ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] (Sartori, 1976, pp. 460-463). La presenza di due suoi figli, Antonio e Francesco, tra gli iscritti alla fraglia dei tagliapietre di Padova nel 1651 (ibid., p. 64 n. 6) conferma che già da qualche anno la famiglia si era trasferita in questa città.
Di ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] . Il 23 giugno 1778 e il 20 apr. 1779 fu pagato per le statue del giardino di palazzo Frigimelica, ora Montesi, a Padova, che furono ultimate, dopo la sua morte, da Antonio Verona (Bresciani Alvarez, 1977).
Secondo Neumayr (1807, II, p. 388) fu anche ...
Leggi Tutto
Pittore veronese operoso a Verona e a Padova. Nell'affresco della Crocifissione, nella capp. di S. Giacomo (ora di S. Felice, compiuta, nella decorazione, nel 1379) nella chiesa del Santo a Padova, sul [...] quale principalmente può basarsi la ricostruzione critica della sua personalità e, in minor grado, nella Battaglia di Clavigo, A., risalendo direttamente a Giotto, dà di questo un'interpretazione del tutto ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...