POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] Ingendaay Rodio, ‘I migliori pennelli’. I marchesi Gerini mecenati e collezionisti nella Firenze Barocca. Il palazzo e la galleria. 1600-1825, Milano 2013, I, pp. 363 s., II, pp. 193 s.; C. Lo Giudice, F. P.: incisore tra Venezia e Roma, Padova 2014. ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] Il travagliodell'arte nella temperie ottocentesca, ibid., p. 256; R. Toniolo, La sculturadell'Ottocento in Friuli, tesi di laurea, Univ. di Padova, fac. di magistero, 1972-73, pp. 91 s., 142; L. Damiani, Arte del Novecento in Friuli, I, Il Liberty e ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] 2001, pp. 135-142; R. La Mattina, Frate I. da P., scultore siciliano del XVII secolo fra leggenda e realtà, Caltanissetta 2002 (con ulteriore bibl.); A. Cuccia, in La chiesa del convento di S. Antonio da Padova di Palermo, Palermo 2002, p. 48. ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] a Venezia. Negli anni 1861-67 e 1874-83 progettò la neorinascimentale chiesa di Ognissanti influenzata da S. Giustina a Padova; nel 1862 lavorò alla decorazione dell'interno della cappella del S. Sepolcro nella chiesa dei Carmelitani (stucchi del ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] realizzò quella che è stata definita la risposta lombarda alla cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani a Padova, arricchita dalla vena naturalistica di matrice nordica, e di ricercatezza decorativa, testimoniata anche dall'aggraziata teoria di ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] Achille Casanova, il C. presentò il 31 marzo 1898 un Progetto di ridipintura murale della basilica di S. Antonio in Padova,secondo stile del secolo XIV-XV… (A. Rubbiani..., catal., 1981, pp. 386s., 411 s., ill.).
Il progetto, contrassegnato dal motto ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] a luglio 1764, un viaggio intrapreso con l’appassionato d’arte Paul Randon de Boisset lo condusse a Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Mantova, Parma, Reggio, Modena, Bologna, Firenze, Siena e Viterbo.
Nel gennaio 1765 Pécheux fu chiamato a Parma ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] ad Ascoli Piceno, con la Madonna in gloria e s. Pietro (Lazzari, Orsini); l'Apparizione di Gesù Bambino a s. Antonio da Padova nella cappella Gaetani in S. Isidoro a Roma (1655-56: Quinn, Daly); il David della Galleria Spada, del quale è ignota la ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] entro il 1694, come indicato da una lapide in loco, una Pietà sull'altare, S. Nicola da Tolentino e S. Antonio da Padova ai lati e l'affresco sulla volta.
Queste opere sono considerate tra le più interessanti della fine del Seicento a Roma. La Pietà ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] II d'Avalos, marchese di Pescara; Isabella Mariana Carcass[...], (due versioni); IppolitoChizzola, canonico e predicatore, morto a Padova circa il 1560, Gabriele Fiamma, vescovo di Chioggia; Girolamo Miseroni, incisore in cristallo di rocca, milanese ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...