PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] ad Assisi a sostenere alcuni esami di filosofia e teologia, unica occasione in cui ebbe la possibilità di compiere un viaggio lontano da Padova e dal convento di S. Antonio, dove rimase per tutta la sua lunga vita. Per 52 anni vi svolse l’incarico di ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] di quei rami padovani della famiglia Borromeo di San Miniato, che ebbero come capostipite un Antonio Buonromeo che si stabilì a Padova e comprò nel 1443 dai Veneziani il feudo della Tisana, o di Latisana, nel Friuli. Quel poco che sappiamo del poeta ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] " (XXII).
Di quest'opera si conoscono parecchie edizioni: la prima, che termina con il motto "Sola miseria caret invidia", uscita a Padova è del 21 apr. 1472. Seguono le edizioni del 10 nov. 1487 e del 1505 circa, pubblicata la prima "Venetiis, apud ...
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BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] da semplice libraio si fa editore e si vale - come tipografo - soprattutto di Lorenzo Pasquati, che aveva cominciato a stampare in Padova circa l'anno 1560 ed era poi divenuto "stazionario" dell'università e stampatore camerale. Dal 1595 al 1600 il B ...
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AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] doc. I a pp. 201-202, docc. VI-XI alle pp. 204-207; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, VII, Provincia di Padova, Comune di Padova, a cura di W. Arslan, Roma 1936, pp. 123 ss.; P. Zani, Encicl. metodica.., delle Belle Arti, II, p. 64, sub voce ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] secolo, e di copie delle cronache Savina e Sanuto che omettono di citarne la patria, lo ritenne sicuramente veneziano.
Dalla natia Padova, in una data che ignoriamo ma comunque prima dell'aprile del 1348, il D. si trasferì a Venezia. Esistono tracce ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] et uno grave e per le sinfonie (ibid. 1623).
Presso l'Archivio musicale della Veneranda Arca del Santo di Padova si conservano in manoscritto: Antiphonae vespertinae, a quattro voci con organo (segn. B 37), Antiphonae in Annuntiationae b. Mariae ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] pp. 295 s.; D. Fava, Manuale degli incunaboli, Milano 19535 p. 88; R. J. Mitchell, G. C., in Boll. del Museo civ. di Padova, L (1961), pp. 183-200; A. Codazzi, Viaggiatori e descrittori ital. dell'Egitto fino alla metà del sec. XVI, in L'opera degli ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] Costa, Ilcodice Parmense 1881, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1889), p. 86 (pubblica un sonetto); V. Rossi, Un rimatore padovano del sec. XV,ibid., pp. 441-45 (pubblica 3 sonetti); Id., Ancora di D. B.,ibid., XIV (1889), p. 310; A ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
EE. Barux
Primo di questo nome, nacque probabilmente a Padova attorno al 1275 da Giacomo, figlio di Tiso (VI), e da Maria da Vo. Nel 1228 fu preso prigioniero da Ezzelino [...] ma venne restituito alla famiglia in seguito alla decisa azione dell'avo paterno Tiso, che chiese l'intervento del Comune di Padova.
Dopo la morte di Tiso avvenuta nel 1234, il C. (già orfano del padre probabilmente dal 1228), in quanto possessore di ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...