CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] che il C., unico lettore laico di quella scienza, era in accesa competizione con gli altri due insegnanti della stessa materia (Padova, Bibl. universitaria, ms. 1. 1673/c: F. Colle, Opera, f.57r). Dibattuto è invece il problema se la pratica di ...
Leggi Tutto
FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] - I. Del Lungo, nuova present. di G. Luporini, Firenze 1957; A. Favaro, G. Galilei e lo Studio di Padova, Padova 1966 (2 voll.); Id., G. Galilei a Padova, Padova 1968; G. Galilei, Dal carteggio e dai documenti. Pagine di vita di Galileo, a cura di A ...
Leggi Tutto
MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] e liberali in una diocesi guida: Treviso 1890-1902, in Movimento cattolico e sviluppo capitalistico. Atti del Convegno, Padova, 1974, Venezia-Padova 1974, pp. 114 s., 132; A. Galante Garrone, F. Cavallotti, Torino 1976, pp. 384, 697, 708-719; Storia ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Stefano
Giovanni Mantese
Nacque ad Enego (Vicenza) il 21 apr. 1797, da Paolo. Fu soprannominato "Agostinetti" per distinguerlo dall'omonimo cugino figlio di Bartolomeo. Studiò nel seminario [...] . Dal 1845 al 1849 fu presidente del Gabinetto di lettura, centro di raccolta della gioventù patriottica. Durante gli ottanta giorni di Padova libera (25 marzo - 14 giugno 1848) fu tra i più accesi ed operosi patrioti. Dopo l'infelice fatto d'armi di ...
Leggi Tutto
PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] 4-15; G. Agosti, Su Mantegna. I, La storia dell’arte libera la testa, Milano 2005, pp. 303-306; Mantegna e Padova. 1445-1460 (catal., Padova) a cura di D. Banzato - A. De Nicolò Salmazo - A.M. Spiazzi, Milano 2006, pp. 182-185, scheda 21; P. Motture ...
Leggi Tutto
PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] lui fondata e diretta (1925-30). Nel 1925 divenne anche maestro di cappella e organista nella chiesa di S. Antonio da Padova. Il 10 agosto 1926 sposò Antonia Bollani (il matrimonio fu dichiarato nullo con sentenza del 16 luglio 1928).
Per Paccagnella ...
Leggi Tutto
DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] V. Bortolaso, Iprestatori di denaro padovani..., estr. da Atti della R. Accad... diPadova, XXVIII (1912), p. 7; A. Tolomei, Scritti vari, Padova 1919, pp. 42, 53 ss.; G. Mantese, Un processo a Roma..., in Riv. di st. della Chiesa in Italia, III (1949 ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] cura di L. Puppi - F. Zuliani, Vicenza 1977, pp. 223-269; V. Dal Piaz, G. J.: il progetto inedito dell'Università di Padova, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, LXXXIX (1976-77), pp. 71-82; M. Azzi Visentini, Per un ...
Leggi Tutto
BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] 248 ss.; L. Planiscig, A. Riccio, Wien 1927, pp. 27-74; A. Moschetti, A. Briosco detto il Riccio, in Bollett. del Museo civico di Padova, n.s., III (1927), pp. 118 ss.; G. Fiocco, Ancora di Agostino di Duccio a Venezia, in Riv. d'arte, XII(1930), pp ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] la peste costrinse l'assemblea a lasciare quella città, il D. segui il concilio a Firenze. Nel 1439 fu di nuovo a Padova, per la cui università aveva ottenuto da Eugenio IV un ampio privilegio; nel 1440 ancora a Firenze dove sarebbe rimasto presso il ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...