CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] con il quale il congiunto aveva replicato, non aveva esitato a metter mano alla spada; i presenti l'avevano bloccato in tempo. A Padova ne era nato un mormorio che indicava nel C. un "nuovo Caino". Che il fatto fosse tra quelli che gli Inquisitori ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] da Bernardo Scolari. Dopo aver ripreso servizio, toccò a lui il 4 febbr. 1384 l'onore di accompagnare il signore di Padova all'entrata in Treviso del corteo che ne prendeva possesso subito dopo che Francesco il Vecchio l'ebbe acquistata da Leopoldo d ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] il 17 sett. 1802.
Nel 1805il governo austriaco assegnò al F. il posto di coadiutore nella I. R. Biblioteca dell'Università di Padova, ufficio che poi gli venne confermato dal governo del Regno d'Italia.
Nel 1809 il nome del F. divenne noto presso gli ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] il duca di Castro, in Archivio storico per Trieste, l'Istria e il Trentino, I[1882], pp. 1-13; Pier Paolo Vergerio a Padova, ibid., II[1883], pp. 72-78); nel 1892 raccolse in un volume di Studi storici isaggi sul Vergerio e altri lavori pubblicati in ...
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FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] lo ammetteva a succedere a pieno titolo, insieme con gli zii, nell'eredità del nonno.
Il F. frequentò l'Università di Padova, dove si laureò in arti e medicina il 26 ott. 1529; nello stesso anno iniziò la carriera accademica nell'ateneo patavino come ...
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DAL POZZO, Zaccaria (Zacharias de Feltre, Zacharias de Puteo)
Concetta Bianca
Nacque a Feltre (Belluno) intorno al 1425, come si deduce dal suo curriculum studii, da "ser Zaniacobus".
Il padre si trasferì [...] Pozzo, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXVI [1965], pp. 136-139).
Il D. morì il 18 dicembre 1458 a Padova, a quanto si deduce dai versi che il riminese Bolza Tracalo gli indirizzò qualche tempo dopo la morte (ms. Monacensis lat. 78 della ...
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DANIELETTI
Giovanna Baldissin Molli
Dei numerosissimi artisti padovani con questo cognome, molti hanno anche lo stesso nome; a Pietro Antonio e Pietro (vedi alla voce Danieletti, Pietro Antonio), Daniele [...] decoratore di facile gusto rococò, tra il 1774 e il 1781 fu operoso come scalpellino in palazzo Frigimelica ora Montesi a Padova; nella stessa città, tra il 1781 e il 1793 lavorò alla recinzione del giardino di palazzo Selvatico (G. Bresciani Alvarez ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] 1726, col. 235; Giovanni da Nono, Visio Egidii regis Patavie (1340-50 circa), a cura di G. Fabris, in Boll. del Museo civico di Padova, n.s., X-XI (1934-39), pp. 1-20; G. Villani, Nuova cronica (1340 circa), a cura di G. Porta, Parma 1991, III, p ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] , in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 331-337; S. Collodo, Una società in trasformazione. Padova tra XI e XV secolo, Padova 1990, pp. LXXI, 253, 315, 320, 375, 385; J.S. Grubb, Corte e cronache: il principe e il pubblico ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] rettori, regg. 2, c. 151; 3, cc. 7, 31v, 44; Lettere rettori, b. 1 (cc. non num., Bergamo); b. 82, cc. 88, 89 (Padova); b. 193, cc. 123, 136, 137, 138 (Verona); utile anche Ibid.: G. Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, I, p. 299 ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...