PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] . 59, 61, 71, 86; G. Pozzi, Intorno alla predicazione del P., in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, pp. 315-322; A. Lay, Un prelato italiano tra ‘liguers’ e ‘politiques’, in Miscellanea: Walter Maturi, Torino 1966, pp ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Il Seicento, Vicenza 1983-84, I, pp. 170, 172; II, pp. 428 s.; L. Bolzoni, Il teatro della memoria. Studi su Giulio Camillo, Padova 1984, p. 87; A.M. Caproni, L'inventario della biblioteca di C. F., in Fogli di taccuino, Roma 1988, pp. 155-165; L. De ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] , assumendo il nome arcadico di Arvinio, e nello stesso periodo divenne uno dei sedici membri dell'Imperial Regia Accademia di Padova. La sua fama di erudito l'aveva, frattanto, messo in contatto epistolare con molti studiosi e letterati fra i quali ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] umanisti italiani): G. della Santa, Una vicenda della dimora di E. B. a Roma, in Scritti storici. in memoria di G. Monticolo ,Padova 1922, pp. 22 1 -28; L. Banfi, E. B., Venezia e il Patriarcato di Aquileia, in Nuova Antologia, CXI (1956), pp. 421 ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] del mondo della Commedia".
Il D., che ci ha lasciato così poche tracce biografiche, ma una ricca bibliografia, si spense a Padova nel 1565, dove due suoi amici (Pietro Carraio e G. B. Rota) ritennero giusto onorare il suo ricordo ponendo una lapide ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] G. vi studiò teologia e fu ordinato sacerdote nel 1838. Due anni dopo si laureò in filosofia all'Università di Padova. Dal 1838 al 1844 insegnò lettere nel ginnasio comunale di Verona, allora sotto la direzione dei gesuiti; allontanatisi questi nel ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] , Temi 1626, che riecheggia molti accenti e figure dell'opera del Marino.
Si trasferì in seguito presso lo Studio di Padova, allorché il padre vi ottenne l'incarico di lettore di matematica (1632). Dedicatosi agli studi di legge, consegui ben presto ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] Pezzana), Torino 1839. Un'altra a D. Francesconi è inclusa fra le Lettere inedite d'illustri italiani, pubblicate da F. Federici, Padova 1838; altre sono fra Alcuni scritti inediti di M. Colombo, per cura di G. G. Mistrali, Parma 1851 (introdotti da ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] da essere ricordato dal Castiglione nel Cortegiano (II, 89) come autore di una burla nei confronti di un ingenuo contadino. A Padova iniziò anche la sua attività di poeta scrivendo strambotti cui affidò la fama del suo amore per una Margherita, e che ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] che capostipite della sua famiglia fosse un Ugo Foscolo, della romana gens Aurelia, console inviato nel 423-424 da Padova a edificare Rialto. Ma queste origini non sono suffragate da documenti sicuri.
Non certo patrizie erano, comunque, le condizioni ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...