CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] [1929], pp. 283-87); inoltre Su le forme associate ai polinomi (in Rendiconti d. Seminario matematico d. R. Università di Padova, II [1931], 2, pp. 80-107).
Al C. si devono inoltre testi didattici come le Lezioni di geometria analitica con elementi ...
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SANSONE, Giovanni
Matematico, nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 24 maggio 1888. Allievo alla Scuola normale di Pisa, di L. Bianchi e U. Dini, è stato dal 1927 al 1958 professore di analisi matematica [...] nel campo reale, 2 voll., Bologna 1941 (più edizioni, trad. in varie lingue); Lezioni sulla teoria delleJunzioni di una variabile complessa, 2 voll., Padova 1947 (più edizioni); Equazioni differenziali non lineari (con R. Conti), Roma 1956. ...
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Matematico, filosofo e teologo inglese del sec. 14º, professore (1348) del Merton College di Oxford. Maestro nell'usare le sottigliezze della logica occamista, fu soprannominato calculator per il suo frequente [...] sensu composito et diviso; Regulae solvendi sophismata; De motibus naturalibus; Liber calculationum, quest'ultimo pubblicato la prima volta a Padova nel 1485 circa, e poi più volte. È ricordato anche come autore di un Commento alle Sentenze, ma non ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] fratelli ebbero la fortuna di incontrare, prima che nel 1699 lasciasse l'Università di Bologna per quella di Padova, D. Guglielmini, corrispondente di G.W. Leibniz, che indirizzò loro e Vittorio Francesco Stancari al calcolo differenziale. Essendosi ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] Bellavitis sulla cattedra di algebra complementare dell'Università di Padova, dove insegnò fino al 1889. La facoltà di parte d'Italia (in particolare Trattato di algebra elementare…, I-II, Padova 1886; 2ª ed., Torino 1905).
Il G. morì a Genova ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] e fece quindi due viaggi in Italia. Frequentò corsi di diritto canonico e civile a Bologna (1496-1501), corsi di medicina a Padova (1501-1503), e alla fine si laureò in diritto canonico presso l'Università di Ferrara nel 1503. Soggiornò anche a Roma ...
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AGNESI, Maria Gaetana
Mario Gliozzi
Gianfranco Orlandelli
Nacque il 16 maggio 1718 a Milano da Pietro, professore di matematica all'università di Bologna. Posta sotto la guida di ottimi insegnanti, [...] donne, l'Oratio qua ostenditur artium liberalium studia a femineo sexu neutiquam abhorrere (edita a Milano nel 1727 e a Padova nel 1729).
Sempre nel salotto paterno, nel 1738, sostenne centonovantun tesi di filosofia e di scienze, edite nello stesso ...
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GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] allievo di S. Canterzani), laureandosi in medicina nel 1766. In seguito, "per brama di migliori condizioni", frequentò le Università di Padova e di Pavia, non si sa in quale veste (il suo nome non figura negli elenchi di studenti di quegli atenei ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] M. si trovò a confrontarsi con T. Levi-Civita. In occasione dei concorsi per la cattedra di meccanica razionale all'Università di Padova e di matematica superiore a quella di Torino, il M. risultò infatti vincitore ma con due voti in meno rispetto a ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Marco Antonio de' Passeri (detto il Genova), il medico Giovanni Battista Montano e il matematico Federico Delfino. Sembra che sia rimasto a Padova per dieci anni, ma nel 1537 è testimoniata la sua presenza a Roma; il 19 ott., infatti, il matematico T ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...