Medico, nato a Bologna nel 1543 morto a Roma nel 1575. Compì gli studî medici nella sua città natale ed ebbe la laurea nel 1566 e nel 1569 la cattedra di anatomia e di chirurgia. Papa Gregorio XIII lo [...] 'anatomia del cervello. La sua opera De nervis opticis nonnullisque aliis praeter comunem opinionem in humano capite observatis (Padova 1573) fu pubblicata senza il consenso dell'autore. Essa porta un contributo notevole alla conoscenza dell'anatomia ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] padovani e a località dei colli Euganei trasfigurate in chiave bucolica, che potrebbero essere riferiti a questi anni di studi a Padova.
Le qualità intellettuali del D. si erano evidentemente messe in luce se l'anno dopo la laurea egli fu chiamato ad ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] , il 24 maggio 1920, anche in zona di operazioni: dapprima sottotenente del genio e nel 1917 presso l'università castrense di Padova, fu poi aspirante medico nella sanità militare di battaglioni in linea in Carnia, sul Piave, in Val Lagarina e sull ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] sino al 1632, quando accettò l'invito della Repubblica veneta di assumere l'incarico dell'insegnamento di matematica nello Studio. di Padova, come successore di B. Sovero. Del suo insegnamento il Senato veneto fu tanto soddisfatto che lo insignì dell ...
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CHIRONE, Vincenzo
Arnaldo Cantani
Nacque a Carpignano Salentino (Lecce) il 26 marzo 1847, Dopo i primi studi a Lecce, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, dedicandosi [...] le sue varie pubblicazioni si ricordano qui: La scienza e l'arte del ricettare, Milano 1877; Degli aromi e profumi, Padova 1895 e Napoli 1899; Trattato critico Idei medicamenti nuovi, Napoli 1900; Manuale di materia medica e terapeutica, ibid. 1905 ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] eco: Cremona e Mantova ricorsero al G.; la Repubblica di Venezia il 16 nov. 1698 gli conferì la cattedra di matematica a Padova, vacante per la morte di S. Angeli, mentre continuava a conservare il titolo di professore a Bologna, e nel 1700 lo inviò ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] degli studenti e dei docenti bolognesi migrò temporaneamente all’Università di Padova. Lo spostamento coinvolse probabilmente anche Antonio, che è menzionato come docente a Padova nelle note manoscritte apposte a due suoi testi (la questio Utrum ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] l'anno successivo la laurea in filosofia e medicina, sostenendo pubblicamente le proprie Conclusiones non soltanto a Ferrara, ma anche a Padova e a Bologna. Nel 1521 entrò al servizio di Ercole II d'Este, primogenito di Alfonso I duca di Ferrara, e ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] per una riconciliazione tra il proprio maestro e F. Puccinotti.
Nei primi anni Quaranta soggiornò brevemente a Bologna, Padova e Pavia per ampliare le sue cognizioni scientifiche. Nel 1845 fu a Napoli, al Congresso degli scienziati italiani, ove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] e di recepimento delle traduzioni, in grado di delineare una tipologia che divenne in seguito comune ai centri di Bologna, Padova e Parigi. In particolare, si può far risalire all’ambito ebraico il metodo di operare per quesiti, così come appare ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...