LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 10 ag. 1316, il L. garantì presso gli studenti del convento fiorentino di S. Marco che il maestro Uguccione, abitante in Padova, si sarebbe recato dal 1° settembre a Firenze a insegnare per un anno filosofia naturale, fatto che dimostra la stima da ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] Ferrario, e ne divenne vicepresidente. Nel 1849 e nel 1850, dopo la chiusura delle università di Pavia e di Padova in conseguenza degli avvenimenti politici, impartì, nei corsi approntati dall'Ospedale Maggiore, le lezioni di clinica medica. Nel 1850 ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] consentì di ottenere qualche incarico in quell'università che in quel momento poteva gareggiare con quelle di Bologna e di Padova. Fu così che egli poté avere alunno a Ferrara l'anatomista ferrarese G. Battista Canani il Giovane, il quale potrebbe ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] 'accademia fiorentina della Crusca e l'Arcadia (dove l'A. prese il nome di Cleostrato Leuconio.)
Nel 1708 ottenne a Padova, e con grande onore, la laurea di dottore in medicina, avvenimento sul quale egli ampiamente ragguagliò, per via epistolare, il ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] aveva appena concluso a Pisa la condotta per la lettura ordinaria di medicina pratica e stava per trasferirsi allo Studio padovano. Il G. passò quindi a Pisa, presso la facoltà di medicina, dove insegnò quasi ininterrottamente dal 1474 fino al 1497 ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] al Donzelli. Questi nel marzo 1640 pubblicò a Napoli la Synopsis de opobalsamo orientali (pubblicato poi in italiano a Padova nel 1643) e, poco dopo, una seconda opera sull'argomento: l'Additio apologetica ad suam de opobalsamo orientali synopsim ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] 1897 e in fisiologia nel 1900, partecipò con esito favorevole ai concorsi per le cattedre di farmacologia delle Università di Padova e di Cagliari e di fisiologia di quella di Genova; quindi, nel 1903, succedendo a G. Colasanti, assunse la direzione ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] Vittorio Emanuele di Catania.
Lasciò la Sicilia temporaneamente tra il 1942 e il 1946: quando Flarer andò a Padova, infatti, il C. si trasferì in Sardegna, come direttore incaricato della clinica dermosifilopatica dell'università di Sassari. Nel ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] 'istituto clinico delle malattie della bocca e nel 1920 ottenne l'incarico dell'insegnamento dell'odontoiatria nell'università di Padova. Nel 1923 conseguì la docenza in odontoiatria e protesi dentaria e due anni dopo quella in chirurgia orale, la ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] XV [1907], pp. 847-851; Tubercolosi latente a forma florida nei bambini, in Atti del VI Congresso pediatrico italiano… 1907, Padova 1907, pp. 1158-1160).
L'attenzione dello J. andava nel frattempo concentrandosi su una malattia diffusa nel bacino del ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...