GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] G. fu rinviato nella città natale, dove terminò gli studi. Circa dieci anni dopo l'ingresso nell'Ordine, fu destinato a Padova, nel convento dei Ss. Simeone e Giuda, come lettore di filosofia e poi di teologia, cattedra che tenne per più di quarant ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] Ficino.
Nel marzo del 1547 il concilio si trasferì a Bologna ed il F. poté trattenersi con gioia a Padova per continuare a scrivere in ambiente universitario. Riconoscente, dedicò al suo cardinale e mecenate una Tradottione antica de la Rettorica ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] Venezia 1787, III, pp. 50 ss.; IV, pp. 106, 118; V, pp. 10, 14, 27, 50,97; A. Gloria, Monumenti della Univers. di Padova (1222-1318), Venezia 1884, pp. 150,329 ss.; Le registre de Benoît XI, a cura di Ch. Grandjean, Paris 1905, coll. 145, 195, 246 s ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] studi universitari (si suppone che egli vi abbia studiato medicina), conoscendovi, dopo il 1520, Antonio Maria Zaccaria, il futuro fondatore dei barnabiti e delle angeliche di Milano. Tornato in patria ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] 1° giugno 1515 fu nominato canonico della cattedrale di Cosenza. Alla fine del 1520 accettò l’invito dell’Università di Padova, dove iniziò a tenere lezioni di diritto canonico già il 13 gennaio 1521. Ammesso nel Collegio dei dottori il 12 novembre ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] della più preziosa e profonda preparazione ed esperienza per il B., che vicino all'ihustre e veneratissimo vescovo di Padova ebbe agio di coglierne gli insegnamenti religiosi più intimi, e il primo avvio alle difficoltà delle cariche più impegnative ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] di vita, che ella avrebbe di lì a poco compiuto, vennero forse alla E. dall'abate di S. Giustina di Padova Arnaldo Cattanei di Limena, grande figura di benedettino, che nel 1237 aveva trovato rifugio ed ospitalità presso la corte estense. Tuttavia ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] di Padova, dove conseguì il titolo di doctor artium et philosophiae.
Tornato a Venezia, intorno al 1470 circa, compose un trattato De Conceptionebeatae Virginis Mariae, che dedicava al doge, Niccolò Marcello (eletto nel 1473). Con tale opera (l'unica ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] 1701, nn. 65, 338 (recensione in Giorn. dei letter. d'Italia, X [1712], p. 242); M. A. Zorzi, Lettere erudite..., Padova 1726, pp. 280 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Modena 1776, II, 2, pp. 20 ss.; J. F. Ossinger, Bibliotheca ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] di Padova, nel 1521 "in sacra theologia cursor", nel 1522 "magister studentium" nello Studio senese e l'anno seguente lettore di teologia a S. Giacomo di Bologna.
Per l'insegnamento bolognese due operette scolastiche, un Tractatus de formalibus et ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...