CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] 4648; Id., La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, pp. 249-56 e passim;B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 383-86; G. Saitta, Il pensiero italiano nell'Umanesimo e nel Rinascimento ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] egli stesso nel colophon della traduzione in latino del trattato De poenitentia di s. Giovanni Crisostomo.
Iniziò gli studi a Padova e li proseguì a Mantova sotto la guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Bologna, come si è accennato, l'operetta del F. stesa fra il 1516 e il 1517, che compendiava le Regole del Fortunio.
Da Padova il F. si trasferì a Genova in compagnia di Stefano Sauli con cui aveva già abitato nella città veneta; nell'estate 1521 si ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] di tornare nel Veneto e si stabilì ad Asolo, nella villa che già era stata della zia, la rinunciataria regina di Cipro. A Padova fece il suo ingresso soltanto il 15 ag. 1521; alcuni giorni dopo, nella villa detta "del Barco", Ruzzante recitava in suo ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] università di Bologna, dove fu forse suo maestro il noto canonista e civilista Giovanni (Nicoletti) da Imola. Poi passò a Padova, dove conseguì il dottorato in decretis. Non è noto quando precisamente il C. ottenesse la laurea, ma molto probabilmente ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] infine venne sostituito, come nunzio a Firenze, da Bernardino Brisegna, protonotario apostolico.
Dopo un soggiorno di circa due mesi a Padova, dovuto a motivi di salute, il C. arrivò a Trento il 26 nov. 1562. Qui trovò il fratello Federico, vescovo ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] ».
La mancanza di reliquie ha reso difficile per Pietro un culto personale, come è invece in parte accaduto per Giacomo da Padova, di cui si conserva un osso lungo al convento di S. Pancrazio a Ponte di Barbarano presso Vicenza (P. Sella, Francesco ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] F., in Boll. della Soc. di studi valdesi, CXXVIII (1970), pp. 39-55; E. Zille, Gli eretici a Cittadella nel Cinquecento, Padova 1971, pp. 143-221; A. Jacobson Schutte, Pier Paolo Vergerio: the making of an Italiari reformer, Genève 1977, pp. 75 s.; S ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] . Ebbe un solo fratello, Antonio, provveditore di San Vito nel 1610.
Compì studi giuridici e letterari, probabilmente a Padova: conseguì il titolo di iuris doctor e acquisì la capacità di padroneggiare perfettamente la lingua latina. Intrapresa la ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] , e nel 1507 vi emise la professione solenne. In seguito si allontanò, forse per compiere studi letterari e filologici a Padova; ritornò quindi a S. Benedetto di Polirone.
Nel 1515 il F. aiutò il fratello Ludovico nell'amministrazione di S. Benedetto ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...