GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] di s. G. da C., Osimo 1898; E.M. Franciosi, Vita di s. G.da C., Recanati 1925; G. Palatucci, S. G. da C., Padova 1941; A. Garreau, Le saint volant: st Joseph de C., Parigi 1949; A. Giaccaglia, Il santo dei voli, Roma 1956; G. Palatucci, Vita di s ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] , II,Città del Vaticano 1937, pp. 364 s.; U. Vicentini, Necrol. dei frati minori della provincia veneta di S. Antonio di Padova, I,Venezia 1954, p. 181; V. Meneghin, Docum. vari intorno al b. Bernardino Tomitano da Feltre, Roma 1966, pp. 130, 228 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] della statistica e dell'antropogeografia, in Riv. ital. di sociologia, IX (1907), pp. 99-106; G. Toffanin, Machiavelli e il tacitismo, Padova 1921; M. A. Levi, Della Ragion di Stato di G. B., in Annali dell'Ist. sup. di Magistero del Piemonte, I ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] tra cui Thomas Starkey (che aveva conosciuto al Magdalen College), John Clement e Richard Pace, Pole ebbe come mentore a Padova Niccolò Leonico Tomeo, il quale nel 1524 gli dedicò l’edizione dei Dialogi. Giunto in Veneto, il giovane inglese cominciò ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] contesa con il vescovo locale, dopo un breve passaggio a S. Sisto di Piacenza, si rifugiò nel monastero di S. Giustina di Padova (ottobre 1719). L'amico A. Vallisnieri lo curò con il vin caldo, i dotti del Veneto si affollarono nella sua camera, ed ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] Ravizza (Rapicio), che fu maestro comunale a Bergamo dal 1508 al 1523; nel 1531 iniziò gli studi all'Università di Padova, dove rimase per sei anni attendendo ai corsi di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di Francesco Bonafede, medico ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] 1959; G. Soranzo, L'umanista canonico regolare lateranense Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti e il suo epistolario, Padova 1965, pp. 79 s.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp. 281 s.; I. Ammannati ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Checcozzi, che lo avviò agli studi di storia sacra ed ecclesiastica mettendolo in contatto con gli ambienti colti di Padova. Mortogli il padre, il 3 genn. 1724, interruppe gli studi, rinunciando alla progettata carriera ecclesiastica e tornò a Trento ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] al pontificato (1592).
L'A. studiò prima a Roma, al Collegio Germanico, poi, nel 1573 presso lo Studio di Perugia, infine a Padova, sotto la guida di G. Pancirolo. Qui si addottorò nel 1578.
Tornato a Roma, restò a fianco dello zio Ippolito, che ...
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AMIDANI, Guglielmo (Guglielmo da Cremona, Guglielmo "de Villano" )
Ovidio Capitani
Di Cremona, appartenente con ogni probabilità alla famiglia Amidani (cfr. Ansi, Cremona Literata,III, Cremonae 1741, [...] , pp. 109-110: tutte le opere, ad eccezione di una Reprobatio errorum scritta per ordine di Giovanni XXII contro Marsilio da Padova e Giovanni di Jandun ed edita parzialmente in Scholz, II, pp. 16-28, sono inedite. Tra le altre, più importanti: un ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...