DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 1857, in cui F. Corradini avviava a sua volta una nuova revisione del Lexicon per i tipi del seminario di Padova (onde N. Tommaseo, estimatore di entrambi, poteva dolersi di questa "divisione delle forze"). Ma il D. procedette assai più speditamente ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] la loro professione. Ciò che stupisce del D. è la scarsissima fama e l'ancora più scarsa memoria di cui godette, nonostante Padova avesse visto rappresentate nei propri teatri ben due sue opere di una certa rilevanza: il dramma giocoso L'astro per il ...
Leggi Tutto
DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] il nome del padre, "signor Musso", che appare in due atti nell'anno 1501. Il D. compare per la prima volta nelle fonti a noi note intorno al 1449, quando apparteneva già all'Ordine degli eremitani di S. ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] der italienischen Presse, München 1931, I, pp. 87-90, 102-103; G. Gasperoni, Settecento ital., I, L'ab. G. C. Amaduzzi, Padova 1941, ad Indicem;B. Croce-F. Nicolini, Bibliografia vichiana, Napoli 1947, I, pp. 61-75, 201-248; L. Tenca, Lettere di A ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] la peste costrinse l'assemblea a lasciare quella città, il D. segui il concilio a Firenze. Nel 1439 fu di nuovo a Padova, per la cui università aveva ottenuto da Eugenio IV un ampio privilegio; nel 1440 ancora a Firenze dove sarebbe rimasto presso il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] il 22 apr. 1610. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi a Padova e, addottoratosi giovanissimo in utroque iure, si trasferì a Roma, dove, sotto la protezione del suo compatriota, il decano di Rota G. B. Cocchim, che gli ottenne la ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] del seminario dal 1850 al 1856. Lo schietto patriottismo del gruppo di docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta a Padova il 10 maggio 1856 e col nuovo clima creato dal concordato dell'agosto 1855 fra l'Austria e la S. Sede.
La ...
Leggi Tutto
BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] Luca Bisanti, il quale era probabilmente suo fratello, l'11 ott. 1565, lasciò il posto di vescovo di Cattaro, lo designò come successore valendosi del diritto di nomina a lui concesso. Ma, avendo i rivali ...
Leggi Tutto
GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] G. sulla cattedra padovana è del 6 luglio 964, data del diploma con cui Ottone I confermava a lui e alla Chiesa di Padova tutti i possessi da quest'ultima sino ad allora goduti.
Sulla base di un atto apparentemente emanato nello stesso anno 964 si è ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] interrotta alla parola remugio (IV, p. 81) la completò, con i voll. V e VI, G. Perin dal 1898.
Il C. morì a Padova l'8 luglio 1888.
Il programma prevedeva un periodo di sei anni per la redazione dell'opera: il calcolo si rivelò del tutto ottimistico ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...