CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] , IX-X (1976-1977), pp. 13 s., 18 s., 23, 32, 34 s.; G. Moschetti, Il volto sociale economico giuridico di Padova dei primi decenni del sec. XIII nella vita della scuola notarile del Magister Corradinus, in Scritti in onore di Antonio Guarino, Napoli ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] Senato di proporre al pontefice l'elezione di un arbitro nella persona di un principe non sospetto. Anche il Comune di Padova si avvalse nei suoi rapporti con Venezia del prestigio e della fama del Bagarotti. Nell'agosto del 1499 egli, infatti, fece ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] volta con introduzione e note di G. Solitro, ibid. 1927). Il diario degli avvenimenti padovani fu proseguito dal G. con la Cronaca di Padova dal 10 dic. 1849 al 2 giugno 1867 (edita, con più scarno apparato, a cura di G. Toffanin jr., a Trieste nel ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] A. C. in mem. ed onore della madre di T. Speri, Rovigo 1919; G. Solitro, La Società di cultura e d'incoraggiamento in Padova, Padova 1930, pp. 58-60, 187-96, 213 s., 219 s.; C. De Franceschi, L'attività dei Comitati politici di Trieste e dell'Istria ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] G. De Leva, Della vita e delle operedel conte G. C., in Atti e mem. d. R. Acc. di sc., lettere ed arti in Padova, n.s., CCLXXXVIII (1886-1887), 3, pp. 233-249; G. Solitro, La "Società di cultura e di incoraggiamento" in Padovanel suo primo centenario ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] in Ungheria. Dal 1°sett. 1377 al 29 febbr. 1378 il D. ebbe la carica di podestà di Bologna e, dopo un breve soggiorno in Padova nel palazzo della famiglia in contrada S. Andrea, fu podestà di Firenze dal 10 aprile al 10 ott. 1380. Il 12 ott. 1383 il ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] , 160 s.; A. Medin, Un familiare dei Carraresi: N. da C., in Atti e mem. dell'Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova, n. s., XXXII (1915-16), pp. 171-92; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna, insigne figura d'umanista (1343-1408) Como 1924, pp. 47 ...
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BONAFARII, Baldo de'
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Nato a Piombino Dese (Padova), nella seconda metà del sec. XIV, è ricordato per la prima volta nel 1381 quando studiava diritto nell'università patavina.
Passò al servizio di [...] Italicarum Script., 2 ed., XVII, 1, a cura di A. Medin e G. Tolomei, ad Indicem; A. Gloria., Mon. dell'Univ. di Padova, Padova 1888, I-II, ad Indices; G. Verci, Storia della Marca trivigiana e veronese, XVII, Venezia 1790, p. 75, doc. n. MCMXLVIII; J ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] dice il B. "vir utique clarissimus, litteratissimus, ditissimus", in concorrenza con Enrico e Pietro degli Scrovegni per far erigere a proprie spese in Padova un monumento a Tito Livio; il 5 sett. 1417, il 7 e il 23 febbraio e il 2 marzo 1418 il B. è ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] con un'influente famiglia di giuristi. Nei cinque anni che seguirono, il C. collaborò col padre e con lo zio Giacomino nel governo di Padova.
Il 19 dic. 1350 l'assassinio di Giacomo da parte di un parente a lui ostile portò il C. e suo zio Giacomino ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...