LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] della Biblioteca Vaticana, e di Gaspare, in seguito consultore della Repubblica di Venezia).
Compiuti gli studi di diritto a Padova, nel 1552 il L. fu eletto, secondo tradizione familiare, alla carica di consigliere, quindi, di lì a qualche anno ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] dei beni veronesi che erano stati oggetto di confisca all'epoca dell'assassinio di Bartolomeo Della Scala. Dopo la conquista di Padova (21 nov. 1388) il M. vi era stato inviato dal Consiglio di Gian Galeazzo come capitano, nel gennaio 1389. In quella ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] secondo quarto del sec. XIV. Figlio di Federico, capitano generale di Alberto e Mastino Della Scala, podestà di Vicenza e Padova e governatore del castello delle Saline nel 1336, e fratello di Niccolò che fu podestà di Vicenza per oltre dodici anni ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] studi; nello stesso anno, il 7 ottobre, la madre lo iscrisse all'estrazione della balla d'oro; lo si ritrova a Padova solo alla fine del 1442, come studente in utroque e vicerettore della facoltà giuridica, benché conseguisse il dottorato in diritto ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] di Udine a rifiutarsi di sottoscrivere la resa della città all'Austria. Studente a Padova, alla fine del 1859, il L. seguì a Milano il padre, reduce dalla prigionia in Moravia. Iniziò quindi a frequentare l'Università di Pavia, nella quale si ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] propria partecipazione alla lega sottoscritta nell'aprile di quell'anno fra le Comunità di Firenze e Bologna e i signori di Padova, Ferrara, Imola e Ravenna in funzione antiviscontea: il G. si impegnava a tenere pronte 1000 lance e un certo numero di ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] papi, XIII, Roma 1931, pp. 820, 831; XIV, I, ibid. 1932, p. 328; F. Antonibon, Le relaz. a stampa di ambasciatori veneti, Padova 1939, pp. 56, 79, 104; G. Romano, Di una controversia tra il P. Sforza Pallavicino e la Repubblica veneta, in Nuovo Arch ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] rete di solidarietà militari che, nel corso delle guerre contro Padova "guelfa" e Treviso postcaminese, Cangrande (I) Della Scala cavalleresca celebrata nel novembre del 1328 per la conquista di Padova: nel corso di essa E. fu armato cavaliere, ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] resa esecutiva, di ricavare i denari necessari all'Arsenale da una imposta sulle meretrici della città. Venne infine eletto capitano a Padova il 22, apr. 1515, ma morì a Venezia l'11 giugno 1515. prima di poter partire; "et morite - è l'epitaffio ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Comun, savio di Terraferma, savio del Consiglio, luogotenente a Udine, commissario per la definizione dei confini in Carnia, podestà di Padova) di Piermaria e di Orsetta di Marino Giustinian, nacque a Venezia il 10 genn. 1546.
Segue la nascita, oltre ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...