BONETTI, Marcantonio Baverio de (Marcus Antonius Baveria)
Gianfranco Orlandelli
Nato verso la metà del sec. XV da famiglia imolese trapiantata a Bologna, era figlio di Baverio Maghinardo, rinomato lettore [...] ", ibid.), anno della sua morte. Nel periodo intermedio, dal 1493-94 al 1497-98, insegnò diritto presso lo Studio di Padova.
Fu giurista di un certo nome. Di lui ci restano dei Commentaria super Institutiones, stampati a Bologna nel 1507 e quindi ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] stesso J., anche se la responsabilità del lavoro di tipografia era ora affidata all'esperto Johann Herbort, già attivo a Padova dal 1475.
Fonti e Bibl.: G. Sardini, Esame sui principj della francese ed italiana tipografia ovvero Storia critica di ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] (in Scritti per F. Innamorati, Perugia 1932, pp. 231 ss.) e Canonizatio (in Scritti giuridici in onore di Santi Romano, IV, Padova 1939, pp. 221-230) - nel quale "è risolto l'arduo problema del riconoscimento delle norme degli Stati e della comunità ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] Venezia 1731 p. 70).
Il C. scrisse anche un trattato in cui si esaltava l’autorità del papa sul concilio, pubblicato a Padova nel 1562 e indirizzato al Salviati: opera nata da una discussione che essi avevano avuto durante un loro incontro, mentre il ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] più fruttuoso della sua produzione giuridica risale agli anni Trenta, durante i quali pubblicò: Il diritto agli alimenti, Padova 1932; Il matrimonio per procura, ibid. 1933; Contributo alla dottrina dell'obbligazione fidejussoria, ibid. 1934; Il ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] il secondo studio pubblicato dall'A. in quegli anni, Lezioni di storia del diritto italiano. Le fonti. Età romano-barbarica, Padova 1953. Mentre, infatti, quella considerava le fonti del diritto come "epilogo di un fatto storico" e si proponeva di ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] le critiche, isolate ma veementi, di P. Verri. Il 27 genn. 1785 fu aggregato all'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Padova e nel 1786 Pio VI lo nominò cameriere d'onore extra Urbem. Nel 1788 pubblicò a Bergamo De parochiis ante annum Christi ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] sostenne nei concorsi per la cattedra di procedura civile e ordinamento giudiziario che ebbero luogo prima a Siena e poi a Padova. Nel primo, che si svolse nel 1896, il L. fu dichiarato terzo eleggibile dopo E. Galluppi e A. Castellari. Nel concorso ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] istruzione a Firenze insieme con Nicola Adimari, nipote del cardinale di Pisa Alamanno e amico del Cesarini. L'Adimari studiò diritto civile a Padova nel 1418-19 e lì morì diciottenne nel 1419: se il F. gli era più o meno coetaneo, la sua data di ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] constantensi s concilii..., IV, Francofurti et Lipsiae 1698, coll. 556 s.; A. Gloria, Monumenti della università di Padova (1318-1405), II, Padova 1888, p. 126; Chartularium Studii bononiensis, IV,Bologna 1919, p. 91, n. CXXIV; A. Oldoini, Athenaeum ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...