CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] -P. Fortunati A. de Polzer, Primi lineamenti di statistica corporativa, II, Il problema demografica-agrario del Veneto e del Ferrarese, Padova 1935, pp. 48. 52; E. Conti, Dal taccuino di un borghese, Milano 1946, p. 655; E. Rossi, Padroni del vapore ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] di S. Giustina a nove anni, il F. si laureò a Padova in legge e scienze naturali.
Con la scomparsa, nel 1817, dello Napoli (1845), vicepresidente a Milano (1844) e segretario a Padova (1842) e a Venezia (1847), partecipando attivamente ai lavori ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] "Bocconi" di Milano, ove il 21 dic. 1912 si laureò in statistica con F. Coletti. L'anno dopo si trasferì a Padova per il perfezionamento in statistica, sotto la guida di C. Gini. Dopo la parentesi della guerra (si arruolò volontario nel corpo degli ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Filippo
Giorgio Chittolini
Nacque a Milano il 23 genn. 1419 da Vitaliano e Ambrogina Fagnani. Fu lo stesso duca Filippo Maria Visconti (di cui Vitaliano era allora [...] in proprio sulle piazze di Bruges e di Londra, rinunciando a servirsi della collaborazione dei Borromeo di Venezia e Padova, al giovane B. vennero intestati i nuovi banchi, rispettivamente dal 1431 e dal 1435. Il giovane collaborò alacremente col ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] di un pievanato o di un priorato nella diocesi di Firenze o in quella di Fiesole, forse rappresentò a Padova la compagnia paterna. Bonaccorso, costretto a entrare, ancora giovanissimo, tra gli agostiniani, ricevette da Bonifacio VIII, nel 1297, un ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] , dove nel 1902 conseguì la laurea in legge, con una tesi di economia politica. Insegnava allora a Padova A. Loria. Anche il B. fu dapprima attratto dalle ardite costruzioni storico-teoriche di quell'economista, di cui ammirava il fervido ingegno ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] nitrocellulosa messo a punto (1884) da Hilaire Bernigaud de Chardonnet. L'azienda - che aveva uno stabilimento a Pavia e uno a Padova per la produzione di materia prima - giunse a produrre tra il 1909 e il 1913 una quantità di fibra oscillante tra le ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] 1735 si rivolse ai riformatori dello Studio di Padova per bloccare la stampa di un Dictionarium selectorum nel 1763 circa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, f. 26, c. 134, 18 dic. 1755; f. 361; Arti, b. 164 ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] Prospetto ragionato di alcune notizie storiche conducenti a ben intendere la giurisprudenza romana,Padova 1808; Dissertazione sopra il problema dell'Accademia di Padova: Se sia fondata l'opinìone che quanto s'accrescono iprogressi delle scienze tanto ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] , per altro, studiata dal Musuro e da un altro discepolo del Musuro, L. Bonamico, in un corso universitario nello Studio di Padova).
A Roma l'A. abitò nel Palazzo apostolico, accanto al Berni, e la sua stanza pati danni durante il sacco dei Colonnesi ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...