LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] in seguito a incauti investimenti finanziari, subì un tracollo economico che lo costrinse a riparare all'estero. Trasferitosi allora a Padova con la madre, che non si sarebbe mai più riconciliata con il marito, e i fratelli, completò in quella città ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] man, New York 1919, p. 27;A. Giovanardi, O. C. (6 sett. 1872 - 8 genn. 1943), in Annuario della Univ. di Padova per il 1943-44, Padova 1944, pp. 145-148; L. Agrifoglio, O. C. 1872-1943, in Igienisti ital. degli ultimi cento anni, Milano 1954, pp. 106 ...
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CAVALLI, Francesco
Marco Palma
Nacque a Brescia, probabilmente dopo la metà del sec. XV. Tutto quello che sappiamo di preciso sul suo conto si riferisce a un periodo di tempo abbastanza breve, tra gli [...] ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. È sicuro che il C. esercitò la medicina insegnandola all'università di Padova: nei verbali degli esami di dottorato di questo Studio, egli figura in veste di docente numerose volte tra il 24 apr. 1506 e il ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] dalla metà degli anni '50.
Aveva sposato Augusta De Silvestri, dalla quale ebbe due figlie: Maria Ludovica e Annalisa.
Morì a Padova il 1° nov. 1986.
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita e sull'attività scientifica del F. sono state fornite dalle figlie ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] di V. M., Brescia 1811).
Fonti e Bibl.: V.G. Malacarne, Memorie storiche intorno alla vita e alle opere di M.V.G. M., Padova 1819; C. Ruggieri, Elogio funebre di V. M., Venezia 1817; A. Lombardi, Elogio storico del professor M.V.G. M., in Memorie di ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova, proseguendo i corsi nel secondo anno in quella di Bologna e dal terzo anno in quella di Torino. In quest'ultima città, ove frequentò il laboratorio di G. Bizzozero, si laureò nel 1879. ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] in sostanza non è altro che un compendio dello scritto maggiore: fu composta, come si ricava dalla dedica a Lazzaro da Padova, nella città del Santo qualche tempo dopo la Chirurgia magna per offrire agli studiosi un manuale più rapido e agile. Si ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] concluse quindi questi corsi a Innsbruck. Qui, nel 1808, si iscrisse all'università, fu quindi a Landshut e nel 1813 si trasferì a Padova, ove si laureò in medicina il 26 nov. 1815. Per coprire le spese dei propri studi il F. cedette la maggior parte ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] veneto, cui si rivolge per la nomina alla cattedra di anatomia a Padova, il C. afferma di avere in casa 150 tavole in rame, Spigelio e successore del C. alla cattedra di chirurgia a Padova, ma anch'egli morì nel 1625prima di averle potute pubblicare. ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] la piena validità delle sue osservazioni. Sennert, in seguito alla risposta del M., chiese un parere a G. Wesling, professore a Padova, che si dichiarò favorevole al Magati.
Nel 1645, tormentato da dolori alla vescica, il M. si recò a Bologna per ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...